Segrate, ladro di biciclette cade dall’auto dei complici: è gravissimo

L’episodio a Novegro. L’uomo, scoperto da alcuni passanti, ha tentato di risalire sull’auto dei compari, già in movimento. Dopo aver perso la presa è rotolato sull’asfalto

Ora è ricoverato in coma farmacologico

È rimasto aggrappato per alcune decine di metri all’auto dei complici in fuga, ma poi ha perso la presa ed è rotolato rovinosamente sull’asfalto, procurandosi ferite gravissime. Si trova tutt’ora ricoverato in prognosi riservata al Niguarda di Milano un 29enne rom italiano cui è costato carissimo il tentativo di rubare alcune biciclette a Segrate, nel pomeriggio di domenica 20 maggio. Tutto è accaduto a Novegro, in un'area di parcheggio poco distante dalla Rivoltana e dal luna park. Attorno alle 15 l’uomo stava tentando di aprire il furgone di una squadra ciclistica di Pescara mentre alcuni complici, di numero non precisato, lo attendevano a bordo di un mezzo che sarebbe servito per caricare la refurtiva. Alcuni passanti, tuttavia, si sono accorti del tentativo di furto, così i ladri non hanno potuto fare altro che battere in ritirata. Gli occupanti della vettura sono partiti a tutta velocità, senza attendere il rientro del loro compare, che ha tentato disperatamente di risalire a bordo aggrappandosi ad una portiera. Dopo un breve tratto di strada, però, il 29enne ha perso l’equilibrio, mentre l’auto ha proseguito la sua corsa senza curarsi di lui. Sul posto sono giunti i carabinieri della Compagnia di San Donato ed il personale del 118, che ha subito soccorso il paziente e lo ha trasportato a Niguarda, dove i medici hanno optato per l’induzione del coma farmacologico. I militari intanto hanno avviato le indagini per rintracciare i fuggitivi, che ben si sono guardati dal fermarsi a soccorrere il loro complice pur di guadagnarsi la salvezza. 
Redazione Web