Settala: operaio rimane ustionato al volto in un’azienda chimica

L’uomo, un 43enne di origine africana residente a Paullo, è stato investito da una fiammata mentre era impegnano ad un macchinario per la preparazione di vernici

Trasportato al San Raffaele, le sue condizioni non sono gravi

Poche ore dopo l’incidente che ha avuto come sfortunato protagonista un operaio di 32 anni a San Donato, precipitato da un’altezza di 5 metri, il Sudmilano è stato teatro di un altro infortunio sul lavoro, questa volta a Settala. A farne le spese è stato il lavoratore 43enne di origini africane D.M., rimasto ustionato al volto presso la ditta Sun Chemical di via Grandi. L’allarme è scattato attorno alle 11.35 di giovedì 20 aprile. In base ad una prima ricostruzione dei fatti operata dalla polizia Locale, al momento dell’incidente D.M. era impegnato ad un macchinario per la produzione di vernici. Improvvisamente, durante le fasi di lavorazione, si è sviluppata una fiammata che lo ha investito in pieno. A quel punto il 43enne, che non ha mai perso conoscenza, ha subito interrotto la lavorazione ed ha avviato i dispositivi di sicurezza. Lo stabilimento di via Grandi è inserito nella lista delle aziende considerate a rischio di “incidente rilevante”, motivo per cui esso è dotato di stringenti procedure di sicurezza nel caso vengano a verificarsi episodi di questo genere. Il personale di emergenza appositamente formato, quindi, è tempestivamente entrato in azione, prestando la prima assistenza all’operaio e mettendo subito in sicurezza il sito lavorativo. A quel punto è stato allertato il 118, che ha inviato in loco un’autoambulanza e un’automedica. I sanitari hanno soccorso D.M., rilevando alcune ustioni superficiali al volto, ed hanno poi provveduto a trasportarlo presso l’ospedale San Raffaele di Segrate, dove si trova tutt’ora ricoverato in condizioni giudicate fortunatamente non gravi. A breve la stessa azienda fornirà agli agenti intervenuti per i rilievi una relazione tecnica dettagliata sull’accaduto.
Redazione Web