L'Amministrazione di Spino d'Adda per il benessere animale

Durante la Commissione Affari Istituzionali di Spino d'Adda di mercoledì si è discusso del regolamento relativo il benessere animale, redatto dalla responsabile di area Angela Sfondrini e dal sindaco Paolo Riccaboni sulle basi di leggi esistenti. Il Sindaco ha ringraziato Sfondrini per il lavoro fatto, "partito da lontano", addirittura dalla precedente Amministrazione, che aveva lavorato in collaborazione con la Lav.

28 marzo 2013

Cronaca

Spino d'Adda

Il regolamento riassume le norme esistenti in Italia, tratta del rapporto con gli animali di affezione e della gestione di animali in fiere e circhi, ed è di fatto a completamento dell'ordinanza (emessa mesi fa) che regolamenta il soggiorno dei circhi in paese. Non si applica agli allevamenti, alla attività di caccia e pesca, alla disinfestazione e alla derattizzazione.

La posizione della minoranza, portata dal consigliere Marcello Pertosa, è a favore della vivisezione per fini scientifici, dell’uso dei collari elettrici, dell’uso di box in cui confinare per parte della giornata i cani e del taglio estetico delle orecchie dei cani, "ad esempio boxer". Ha chiesto che si preveda l'obbligo di pulire le deiezioni di ogni tipo di animale su strada pubblica, non soltanto, quindi, dei cani, ma anche dei cavalli. Ha inoltre espresso la preferenza che il regolamento contenesse solo indicazioni ai cittadini, esonerandoli dagli obblighi in esso elencati. L’Amministrazione si è impegnata a trovare una soluzione anche per la pulizia delle deiezioni equine. Infine, il Sindaco si è detto completamente contrario alla mutilazione per fini estetici, chiarendo che "l'amputazione è vietata per Legge”.

Il regolamento concede particolare attenzione alle colonie feline, perché a Spino ve n’è una, vista con scarso favore da alcuni cittadini. Sfondrini ha spiegato che le colonie sono censite dall'Asl e che “questo regolamento puntualizza che i gatti non possono essere allontanati dalla colonia. Per renderlo noto a tutti, posizioneremo cartelli indicanti la colonia. Chi brontola non potrà farlo più. Il gatto non è come il cane, non si accalappia e non si sposta; è un animale libero". La colonia felina a Spino è in via Circonvallazione.

Silvia Tozzi