Sul posto sono intervenuti in forze vigili del fuoco, polizia locale e carabinieri di Pandino, che hanno transennato la zona rimasta off-limits per alcune ore. In base agli accertamenti effettuati, pare che le fiamme abbiano avuto origine all’interno di una ditta specializzata in cromature, probabilmente a causa di un corto circuito. Nel giro di breve tempo, però, l’incendio si è propagato al capannone attiguo, che ospita una ditta di arti grafiche. Il fatto che a quell’ora all’interno delle due strutture non fossero presenti lavoratori, ha fortunatamente evitato che l’incidente si trasformasse in tragedia. Solo il titolare dell’azienda di cromature, però, è rimasto intossicato da una nube di fumo che lo ha travolto, costringendolo al ricovero in ospedale. Data poi la presenza di materiale chimico, sono entrate in azione anche alcune squadre dell’Arpa e del nucleo “nucleare biologico chimico” del 115, che hanno certificato la non sussistenza di rischi per la salute. Ingenti i danni alle strutture, che sono ancora da quantificare.

Redazione Web