È andata decisamente male la sortita di due “topi d’appartamento” a Tribiano, costretti ad una fuga precipitosa perché sorpresi dalla proprietaria dell’abitazione che avevano preso di mira. Il blitz è stato tentato attorno alle 9:30 del mattino di martedì 7 giugno in via Volta. Un orario decisamente insolito per svaligiare un’abitazione, ma evidentemente gli scassinatori erano convinti che tutti gli occupanti fossero al lavoro. La prova dei fatti, però, ha dimostrato come avessero fatto male i loro conti, perché la padrona di casa era presente. La coppia è entrata in azione armata di una sbarra di ferro, per mezzo della quale ha tentato di forzare una finestra. La proprietaria, che in quel frangente si era recata in bagno, sentendo degli strani rumori è subito accorsa per verificare di cosa si trattasse. Giunta nei pressi della finestra ha visto i due sconosciuti armeggiare nel tentativo di entrare in casa e così si è messa a urlare con tutto il fiato che aveva. I malviventi, sorpresi dal fatto che in casa ci fosse qualcuno, non hanno potuto fare altro che abbandonare i loro intenti e fuggire a gambe levate tra le altre abitazioni. Nel mentre, sorpresi da tutto quel trambusto, alcuni vicini di casa si sono affacciati alle finestre per controllare cosa stesse succedendo ed hanno potuto vedere i due allontanarsi in tutta fretta. Successivamente sono stati allertati i carabinieri di Paullo che, una volta giunti in via Volta a Tribiano, hanno trovato un folto drappello di residenti che, nel mentre, si erano radunati nei pressi della villa presa di mira. I militari paullesi hanno quindi sentito la proprietaria di casa ed hanno provato a cercare i fuggitivi nel circondario, però senza successo.