«Lamentarsi di ciò che non funziona bene, o che non funziona proprio, non sarebbe servito a niente, dovevo trasformare questa attenzione ai problemi del nostro paese in una strada da intraprendere, in un vero e proprio impegno». Così Sartori, 56enne responsabile dell’ufficio commerciale di un’azienda nel settore chimico, ha motivato la scelta di candidarsi alla guida di Zelo, facendosi portabandiera di una politica partecipata. «Credo nel gruppo e nel potere assoluto del confronto – ha precisato Sartori - , nel coinvolgimento di tutti, e soprattutto credonel rispetto dell’opinionedi chi vive il nostro Paese». Tra i punti salienti del programma di Adesso Zelo figura la vicinanza ai cittadini in difficoltà, con l’obiettivo dichiarato di ridurre le imposte comunali a favore dei redditi più bassi e delle famiglie. Grande importanza sarà inoltre attribuita al concetto di prevenzione, come strumento per ostacolare i problemi sociali legati al disagio, alla criminalità e al bullismo. Si punterà altresì alla protezione dell’ambiente, limitando l’urbanizzazione e lavorando per valorizzare il parco Adda Sud.

Redazione Web