Milano, il Maestro Gennaro Montanaro presente con 15 opere all’esposizione “La via dell’arte” tenuta alla 395° edizione della Sagra di Baggio

Montanaro, originario della provincia di Caserta, si trasferisce a Milano giovanissimo e frequenta l'Accademia di Belle Arti di Brera nei primi anni Sessanta

Alcune opere del Maestro Montanaro

Alcune opere del Maestro Montanaro

Da quasi quattrocento anni, a Milano ha luogo la "Sagra di Baggio", festa di quartiere in cui abitanti, associazioni ed enti del territorio, secondo la antica tradizione, la terza domenica di ottobre si ritrovano in festa nelle vie e nelle piazze del Borgo di Baggio, allestite per l’occasione con banchetti ed esposizioni di prodotti artigianali e agricoli, e che fino a qualche anno fa ospitavano la classica “Corsa degli Asini”. La manifestazione, che quest’anno ha raggiunto la sua 395° edizione, si è tenuta nei giorni 13, 14 e 15 ottobre 2023 e ha previsto, come di consueto, l’impegno del Comune di Milano, in particolare del Municipio 7, nella sua realizzazione e relativa promozione di tantissime iniziative sia culturali e ricreative,  che si sono concluse domenica 15 in piazza Anita Garibaldi.

Fra le iniziative tenute nel corso della manifestazione, particolare rilievo ha avuto l’evento “La via dell’arte”, tenutosi domenica 15 ottobre 2023 con la mostra delle opere di  Gennaro Montanaro, artista, pittore, fondatore e presidente dell’Associazione Amici del Quadrato di Milano, il quale ha presentato quindici opere. L’esposizione si è svolta in via Gianella a Milano, trasformata per un giorno in una galleria d’arte a cielo aperto vedendo la partecipazione di numerosi artisti da varie regioni italiane, richiamati dall’evento di prestigio che rappresenta la Sagra di Baggio.

Gennaro Montanaro, originario della provincia di Caserta, si trasferisce a Milano giovanissimo e frequenta l'Accademia di Belle Arti di Brera nei primi anni Sessanta. Parte dall’Iperrealismo, ma ben presto rivolge il suo interesse verso gli impressionisti lombardi. Studia poi l’Impressionismo francese e viene in particolar modo affascinato dallo stile di Paul Cézanne, che resterà per lui un punto di riferimento costante. Su queste basi, l’artista sviluppa poi uno stile del tutto personale, in cui pochi colori, per lo più scuri, strutturano l’immagine, la quale risalta con giochi di luci e ombre e cromie a contrasto. Il suo è un lungo percorso che in talune opere tende quasi all’essenzialità monocromatica, come nelle composizioni di fiori o nelle nature morte; in altre opere invece la vivacità dei colori a contrasto è maggiore. Si veda ad esempio “Bove in libertà”, in cui la figura dell’animale che bruca placido l’erba in primo piano è al principio di un sentiero che si perde in un bosco tanto fitto quanto arioso, con alberi di alto fusto dai realistici tronchi, dipinti in una vasta gamma di marroni, ma anche con grigi e bianchi e perfino blu; le chiome degli alberi sono impressionisticamente dipinte con pennellate sciolte di verde, in innumerevoli sfumature, e di un giallo limpido che risalta fortemente sul cielo nuvoloso, conferendo una luminosità molto caratteristica al quadro. L’arte di Gennaro Montanaro è figurativa e ispirata a una rivisitazione dell’Impressionismo. I soggetti più frequenti sono i paesaggi della campagna milanese, con i suoi antichi cascinali settecenteschi, gli scorci della Vecchia Milano dei Navigli, ben rappresentata dai due quadri, realizzati con olio su tela e olio su tavola intelata, che raffigurano la chiusa di San Marco, i fiori, le nature morte, gli animali. La tecnica impiegata è per lo più olio su tela o su tavola con pennelli e spatola, a rendere più concreta l’immagine.
Numerosi sono i riconoscimenti tributati al Maestro nella sua lunga carriera. Ci limitiamo qui a menzionare la pergamena con la quale il Comune di Milano lo ha insignito "Benemerito per la Città di Milano". Da notare inoltre che dal 2013 una sua opera è collocata in mostra permanente presso il Consolato Generale Italiano a Nizza, in Francia.
Caterina Majocchi
Critico d’arte e Consulente artistico