Proposta per Peschiera Borromeo: un lettore si fa promotore di incontri periodici fra i cittadini per discutere il nuovo Piano di Governo del Territorio

«Un modello di gestione più sostenibile e giusto per tutti, un modello di democrazia partecipata orizzontale e di ecologia applicata, dove possiamo influire sulle scelte. Non è una proposta per me, né contro qualcuno, è una proposta per tutti, per il territorio e per le generazioni future».

"Think Global, Act Local".

Buongiorno. Vorrei proporre un modello di gestione più sostenibile e giusto per tutti, un modello di democrazia partecipata orizzontale e di ecologia applicata, dove possiamo essere informati e influire sulle scelte. Non è una proposta per me, ne contro qualcuno, è una proposta per tutti, per il territorio e per le generazioni future. Possiamo creare un territorio, più vivibile e sano. Oggi più che mai sappiamo quanto sia fondamentale essere coscienti e attivi nella nostra libertà, la salute, la gestione del territorio. L’ idea è semplicissima: creare incontri cittadini e/o vari incontri di frazione per il Pgt che sta nascendo, aperti a tutti . Proposta valida per il Pgt- Piano Di Governo Del Territorio ora, ma anche per altre tematiche in futuro. Dobbiamo rendere la pianificazione del territorio reale perno di sviluppo umano, di una gestione sostenibile in cui contano le idee, contano le persone, senza padri e padroni, essere consapevoli delle decisioni che cambieranno per sempre la vita di tutti, il territorio di tutti, avere estrema coscienza e consapevolezza dell'immenso potenziale  che possiamo sviluppare qui e ora. "Think Global, Act Local". Io propongo, per esempio, idee realizzabili qui e adesso. Il Pgt deve essere uno strumento per la nostra libertà, in cui tutte le scelte devono essere informate, in modo totalmente trasparente e leale prima ancora che qualunque decisione sia presa (che sarebbe anche il principio di legge, purtroppo quasi sempre inosservato in campo ambientale. Il Pgt non deve essere imposto da pochissimi e poi spiegato.  Siamo già in ritardo, il dialogo poteva essere già iniziato da tempo, ma a tutto vi è una soluzione se lo si vuole veramente. Personalmente chiedo, per esempio, di acquistare Cascina Deserta, che è posizionata nel cuore verde di Peschiera, renderla centro di aggregazione con attività agro-silvo-pastorali e ricreative. Un luogo libero e felice per tutti,  per i nostri figli, creando lavoro a “Km Zero", togliendolo dalle speculazioni pendenti,  un luogo che crea vita e un presente migliore. Propongo progetti come le "Green Belt" o "Fasce Verdi Boschive" produttive e protettive sul limite urbanizzato e sul limite comunale per tutelare salute e territorio, per creare lavoro locale ora e per le generazioni future. Moltissime, infinite le idee che possiamo creare. Il territorio è di tutti, non lasciamoci ingannare da chiacchiere e propaganda possiamo farlo, possiamo iniziare con una semplice mailing list. Cosa ne pensi?
Per chi risuona su queste vibrazioni, su queste energia, propongo solo un'idea semplice: creiamo una forza, iniziamo solo con unirci per essere con coscienza, forti, in molti. Questa la mia, [email protected]
Se risuona in te, condividilo, crealo, agisci.
Grazie, Edoardo