Rogoredo, Comazzi: «Servono presidi fissi delle forze dell’ordine, oltre a un daspo urbano» |Gallery|

Il Consigliere comunale di Forza Italia candidato alle prossime elezioni regionali visita il difficile quartiere milanese

Mercoledì 21 febbraio il Consigliere comunale Gianluca Comazzi  ha incontrato alla stazione di Rogoredo alcuni componente del Comitato voci di Santa Giulia, presieduto da Massimo Ciceri: I cittadini  da tempo denunciano senza successo il degrado, la sporcizia e le attività di spaccio della zona.
 «Le fotografie scattate nel sottopassaggio della metro sono allucinanti  -afferma Gianluca Comazzi, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale -: pozze di urina, feci, rifiuti, tutto questo in una delle stazioni più frequentate di Milano. Inoltre, sembra che il livello di spaccio nella zona sia in aumento. Dal Boschetto della droga i pusher hanno invaso le vicine vie Orwell, Medici del Vascello e Pestagalli, per tacere della struttura dell’ex Chimici e degli zingari in via Bonfadini. Altro problema riguarda le aree verdi: il parco del “Trapezietto” è protetto da uno steccato molto basso e chiunque può entrare in ogni momento. I residenti - conclude Comazzi - affermano che Sala si è rimangiato tutte le promesse fatte sulle periferie. Come portavoce delle loro istanze chiedo due cose: un presidio fisso di un funzionario Amsa per garantire pulizia e decoro nel sottopasso della metro e nelle zone limitrofe e la presenza permanente di un vigile di quartiere, per sorvegliare l’area. Infine, il nuovo assessore alla Sicurezza dovrà emettere quanto prima un daspo.  Sulla sicurezza e il benessere dei cittadini non si scherza».