Peschiera, elezioni, Rosso:«Non c'è trasformazione green della città senza politiche culturali, economiche, e della mobilità recepite nel PGT»

Italia in Comune rivendica le sue scelte: «Ci sono moltissimi problemi urbanistici che la Giunta Molinari non ha affrontato e non ha risolto. Non possono essere sdoganati nascondendoli sotto il velo del “consumo di suolo zero”»

Isabella Rosso

Isabella Rosso Candidata Sindaca

Peschiera Borromeo, 14 giugno 2021. «Con riferimento all’articolo uscito una settimana fa su 7 giorni – recita un comunicato stampa del Gruppo che sostiene Isabella Rosso candidata sindaco di Italia in Comune -, all’interno del quale si parla di temi che noi di Italia in Comune abbiamo posto alla base del nostro programma (ambiente e territorio, diritti, centralità delle persone, uguaglianza e solidarietà, europeismo…) ci teniamo a precisare che su questi noi stiamo già lavorando con tavoli aperti al contributo di chi sia interessato a sostenere la nostra proposta. Fin dal momento in cui è stata resa pubblica la mia candidatura a Sindaca, abbiamo mostrato la nostra disponibilità a confrontarci sulle tematiche individuate con i cittadini, le loro rappresentanze politiche, la società civile e le associazioni. Per quanto riguarda la nostra posizione sul PGT abbozzato dall’attuale amministrazione, questa è chiara ed è stata più volte espressa, a partire dall’incontro pubblico sul tema tenuto da Italia In Comune il 9 Ottobre 2020. Ci sono moltissimi problemi urbanistici che la Giunta Molinari non ha affrontato e non ha risolto. Non possono essere sdoganati nascondendoli sotto il velo del 'consumo di suolo zero. Per poter essere favorevoli a questo PGT non è sufficiente ripetere come un mantra che non si prevede consumo di suolo, dal momento che questo è già un onere previsto dalla Legge Regionale n.31/2014».
«Secondo noi – continuano gli esponenti di Italia in Comune - il PGT deve essere ed è molto di più: è il principale strumento politico che un’amministrazione usa per concretizzare la propria idea e visione della Città, tutelandone il territorio e ampliandone i servizi, attraverso l’intangibile processo partecipativo dei suoi cittadini. Il PGT che ora si vorrebbe approvare, invece, non solo è pressoché privo di un Piano di Servizi, ma è stato redatto senza il benché minimo coinvolgimento dei consiglieri e delle liste e, cosa ancor più grave, della cittadinanza. E senza neppure motivare e spiegare bene le scelte che si vorrebbero operare sulle varie aree di rigenerazione. A nostro avviso, non c'è processo di trasformazione green della città senza politiche culturali, economiche, della mobilità,  dei servizi, recepite in modo coerente dall'impianto del PGT. Ad oggi nessuno ha idea di cosa l’Amministrazione Molinari immagini per il futuro della nostra Città rispetto ai servizi, all’istruzione e formazione, al mondo delle imprese, ecc. Tutti temi programmatici sui quali siamo pronti al confronto con chi vorrà dialogare con noi. E da veri civici – concludono i sostenitori di Isabella Rosso -, siamo pronti a farlo fuori dagli steccati ideologici, con le forze politiche che vogliano esaminare con noi la questione del “bene comune”, ma soprattutto che condividano i valori dell’accoglienza, della partecipazione,  della coesione e del rispetto».