Peschiera, Forza Italia all'attacco sul Piano di Diritto allo Studio: «Buio assoluto»

L’Assessore Gatti porta in votazione il Piano di Diritto allo studio per Carla Bruschi è fotocopia di quello dell’anno scorso firmato Zambon

Carla Bruschi

Carla Bruschi Consigliere di Forza Italia in Consiglio Comunale

Sui progetti in lingua inglese solo € 4,85 ad alunno, ancora meno dell'anno scorso

Secondo il  gruppo Consiliare di Forza Italia, il Piano di Diritto allo Studio  che la Giunta Molinari porterà in approvazione al Consiglio Comunale di  giovedì 15 settembre è in continuità con quello degli anni precedenti di Luca Zambon. «Questo piano di Diritto allo Studio – tuona il Capogruppo di Forza Italia Carla Bruschi - è una grande delusione, ricalca quello del PD dell’anno scorso, poco e niente sulla lingua inglese sul bullismo, sulla lotta alle dipendenze sulle arti e mestieri. Tutti buoni propositi rimasti solo sul programma di governo del Sindaco Molinari. Siamo a Milano città della finanza, della moda e della comunicazione avere la padronanza della lingua inglese e introdurre gli studenti anche alle professionalità legate alla moda, sono elementi di crescita imprescindibili per gli alunni delle nostre scuole. La cifra che l’amministrazione comunale in continuità con l’anno scorso, investirà nel corso dell’anno scolastico 2016-2017, sui progetti in lingua inglese è pari a € 4,85 per ogni alunno (2.722). Addirittura meno dell’anno scolastico 2015-2016 che era di € 4,91 per ognuno dei 2693 studenti.  Una cifra veramente ridicola neanche sufficiente a comprare – conclude Carla Bruschi -una dispensa di inglese in edicola figuriamoci a migliorare l’apprendimento della lingua straniera ormai necessaria ad ogni livello».

Carla Bruschi e Luigi Di Palma spiegano anche le altre criticità rilevate in un Piano di Diritto allo Studio, nel quale a loro dire non si intravede nessuna delle promesse illustrate durante la Campagna elettorale dalle forze a sostegno di Caterina Molinari: «Quello che lascia sgomenti – dichiarano i due consiglieri di Forza Italia - è la totale assenza di un progetto legato alla prevenzione del bullismo e del cyberbullismo. il fenomeno del bullismo è in continua crescita, il 22,5% dei ragazzi 11-13enni ha subito atti di bullismo(Dati Istat 2015), gli episodi di cyberbullismo in particolare tra preadolescenti ed adolescenti sono cresciuti esponenzialmente negli ultimi anni, come anche lo stesso Centro Nazionale di Ascolto di Telefono Azzurro rileva da alcuni anni. Non porre attenzione su temi cosi importanti che potrebbero segnare l’intero percorso di crescita dei nostri  alunni è completamente irresponsabile. Ma quello che è completamente incoerente in questa maggioranza – ribadiscono i forzisti -, è, che a portare questo Piano di Diritto allo Studio  è proprio l’Assessore Chiara Gatti, che l’anno scorso in Consiglio comunale votò contro al Piano proposto dalla Giunta Zambon che aveva lo stesso impianto e le stesse cifre. Ci aspettavamo molto di più, ci aspettavamo che l’Assessore mettesse qualcosa di innovativo e coraggioso, invece ha fatto copia incolla del Piano di Diritto allo Studio di Luca Zambon.  Nel 2015 Giancarlo Capriglia capogruppo di Peschiera Riparte durante lo svolgimento del Consiglio comunale aveva fatto una dura requisitoria contro quel documento programmatico che quest’anno la sua maggioranza ripresenta tale e quale. Ci chiediamo oggi quali mirabolanti argomenti sosterrà in Consiglio comunale per smentire le sue critiche allo stesso Piano di Diritto allo studio? Ci sarebbe da ridere se non fosse in gioco – concludono i due Consiglieri comunali - il futuro dei nostri ragazzi»

Carla Bruschi rivendica il diritto delle famiglie ad avere dei progetti al passo con i tempi
nel Piano di Diritto allo Studio: «Forza Italia in Commissione  – illustra ancora il capogruppo - ,  ha provato invano a far valere quelle che sono le ragioni di tutta la comunità di Peschiera Borromeo, che per il terzo anno a fila vede interrotto il percorso virtuoso intrapreso dalla amministrazione di centrodestra  che aveva fatto del potenziamento dell’insegnamento della lingua inglese un linea programmatica inderogabile nel Piano di Diritto allo Studio; e della lotta al bullismo un preciso impegno per tenere alta l’attenzione ad un tema così importante.  Per questi motivi il nostro gruppo consiliare nella prossima assemblea cittadina  porterà in discussione degli emendamenti che senza incrementare i capitoli di spesa previsti nel PdS 2016-2017, consentiranno di introdurre modifiche ai progetti proposti dalla delibera portata dalla maggioranza.  In attesa che il Sindaco Molinari, l’Assessore Gatti  e il Gruppo Consiliare di Peschiera Riparte,  eletti con grande consenso, mantengano fede a quello che hanno promesso – conclude Carla Bruschi - Forza Italia farà di tutto affinché venga approvato un Piano di Diritto allo Studio, funzionale per una scuola moderna che sappia rispondere alle future sfide che i nostri studenti affronteranno al termine del ciclo scolastico a Peschiera».