Ingegnere, eccellente studentessa, scout e mamma caratterizzata da una forte determinazione, questa è Caterina Molinari, candidata delle Liste civiche a ruolo di sindaco di Peschiera Borromeo alle prossime elezioni amministrative di giugno. 

Caterina Molinari si è ufficialmente presentata ai cittadini peschieresi (accorsi numerosi) sabato 9 aprile, presso il centro Polifunzionale Sandro Pertini, annunciando un tour delle liste civiche in tutte le frazioni, con il primo appuntamento che si svolgerà a San Bovio il 12 aprile alle ore 18.30, precisamente al “San Bovio Café”. Il programma del movimento civico infatti non c’è ancora, ma andrà costituendosi a seguito dei vari incontri con la cittadinanza, per ascoltare richieste ed esigenze di tutte le frazioni, così da stilare le vere necessità di Peschiera: «Stiamo organizzando molti incontri con cittadini – spiega Caterina Molinari - le tematiche del programma le sveleremo in futuro. Ci contraddistinguerà il metodo che caratterizza tutte le nostre azioni, individuare il problema e trovare di conseguenza delle soluzioni a lungo termine, per far sì che le questioni lasciate in sospeso non restino sulle spalle dei cittadini. A Peschiera - continua - abbiamo molte case e negozi vuoti, barriere architettoniche da abbattere, manutenzioni di strade e marciapiedi da effettuare… il nostro obiettivo è capire quali sono le primarie esigenze del territorio. Inoltre volgiamo ridurre gli sprechi che la macchina amministrativa ha, consapevoli che possono essere ridotti, sempre pensando a lungo termine». 

La coalizione delle liste civiche “Peschiera Riparte” e “Peschiera Bene Comune” ha fatto ricadere la propria scelta sulla 33enne ex assessore allo Sport, Cultura e Tempo libero, per dare un segnale forte, di rinnovamento, come sottolinea anche Chiara Gatti di “Peschiera Riparte”: «Caterina è la scelta migliore, è una donna davvero in gamba, e soprattutto rappresenta il nuovo. È bello che ci siano due candidate donna a Peschiera, Carla Bruschi è stata bravissima a unificare il centrodestra, ma Caterina ha una marcia in più, è ora di guardare al futuro, e con la nostra candidata puntiamo a un necessario rinnovamento politico in città. Guardiamo all’esempio di Pantigliate, dove hanno vinto le liste civiche che stanno svolgendo un ottimo lavoro». 

Caterina è cresciuta a Peschiera Borromeo, e ha deciso di far crescere qui anche le sue bimbe, rispettivamente di due anni e mezzo e di un mese e mezzo, le quali per lei rappresentano una motivazione in più durante la campagna elettorale: «Sono una persona normalissima, vicina a voi – Spiega rivolgendosi al pubblico la candidata Sindaco durante l’incontro al centro Pertini – da qui lo slogan “Una di  noi”. Sono Peschierese e vivo a San Bovio, e proprio perché ho intenzione che anche le mie figlie crescano a Peschiera, da parte mia assicuro il massimo impegno per riuscire a renderla la migliore possibile, un luogo sicuro ed efficiente. Sicuramente affiancare il ruolo di mamma e Sindaco, qualora vincessimo, sarà impegnativo, ma le madri hanno una forza “superiore” e so di poter gestire al massimo questo impegno». 

La decisione e la concisione con cui si esprime, senza "giri di parole”, lascia trasparire il suo passato da studentessa della scuola tedesca (ha tenuto l’esame di maturità in tedesco), mentre quando parla di vicinanza ai propri concittadini, a manifestarsi è la sua esperienza di scout: «Il concetto base del movimento scoutistico – continua Caterina Molinari - è mettersi a servizio degli altri. Ho il servizio dentro di me, che ho sempre messo in campo per le persone e ora che sono in politica, per tutta la comunità. Per questo vedo il servizio politico come servizio per il prossimo. Faccio parte di un movimento civico che si basa sulla tutela del territorio e dei cittadini di Peschiera». Caterina è riuscita a coniugare le scelte di “Peschiera Bene Comune” e “Peschiera Riparte”, e la stessa ha tenuto a precisare come sia la squadra il vero punto di forza delle liste civiche: «Il movimento non è costruito intorno a me, ma intorno a una squadra. Dietro di me ci sono moltissime persone che condividono questo percorso e il metodo, che mi accompagneranno in questo tour che coinvolgerà le frazioni. Siamo inoltre tutti disponibili - conclude - a incontrare anche i singoli cittadini, per ascoltare le istanze e il punto di vista di ognuno di loro, solo in questo modo avremo un quadro completo del panorama peschierese».

Stefania Accosa