Peschiera, i fratelli Abascià, Alessandro (2006) e Cecilia (2008) si laureano Campioni Nazionali nella disciplina Canoa-Kayak a Sabaudia (LT)

I due studenti di San Bovio frequentano il liceo scientifico con disciplina e determinazione, qualità che si riflettono non solo nel loro rendimento sportivo, ma anche nei risultati accademici eccellenti

I peschieresi Campioni d'Italia

I peschieresi Campioni d'Italia Alessandro e Cecilia Abascià

Nel mondo dello sport, ogni tanto emergono storie che raccontano di dedizione, sacrificio e passione. È il caso dei fratelli Abascià, Alessandro e Cecilia, giovani talenti nel canoa-kayak del Cus di Milano Idroscalo, che hanno recentemente fatto parlare di sé grazie alle loro straordinarie performance ai campionati nazionali svoltisi a Sabaudia (LT) sulle sponde del Lago di Paola,

Alessandro, classe 2006, e Cecilia, classe 2008, hanno fatto incetta di medaglie, entrambi coronati Campioni di Italia in due gare differenti. Cecilia, per il secondo anno consecutivo, si è confermata regina assoluta nella categoria ragazzi femminile, gareggiando nella disciplina del K1 (barca singola). Dall'altra parte, Alessandro ha affrontato una sfida ancora più impegnativa, competendo nella categoria Senior, contro atleti ben più anziani di lui, nel K2 (barca doppia), in coppia con Roberto Annarumma, classe 1989, del CUS Milano. Nonostante la competizione serrata, hanno conquistato il secondo posto dietro l'equipaggio della GS Fiamme Gialle, ma sono stati incoronati campioni italiani societari.

Il canoa-kayak è uno sport estremamente faticoso, che richiede ore e ore di allenamenti individuali. Come sottolineato dai protagonisti stessi, è un impegno simile a quello richiesto dal nuoto, con sessioni di allenamento che si svolgono anche in condizioni climatiche estreme. Lontano dall'interesse economico o dalla ricerca di fama, i fratelli Abascià dedicano il loro tempo alla pratica di questo sport per pura passione.

Entrambi studenti presso il liceo scientifico, Alessandro al Leonardo Da Vinci, Cecilia al Donatelli di Milano, dimostrano una disciplina e una determinazione che si riflettono non solo nel loro rendimento sportivo, ma anche nei risultati accademici eccellenti. Le loro giornate sono scandite tra studio e allenamento, con pochi svaghi e nessun vizio. Solo qualche rara uscita con gli amici il sabato sera, quando non ci sono gare in programma.

La loro storia è un esempio di come la passione e la determinazione possano portare al successo, sia sul campo sportivo che in ambito accademico. I fratelli Abascià continuano a rappresentare un orgoglio per la comunità sportiva e per la loro scuola, dimostrando che con impegno e dedizione si possono raggiungere traguardi straordinari.