Il Parco Agricolo Sud approva la variante al PGT del comune di Mediglia per la pista ciclabile Mombretto – San Martino |Video|

Il Consigliere del Parco Agricolo Sud Vera Cocucci ospite di "Dentro la Notizia" spiega la variante al PGT di Mediglia approvata dall'organo di Città Metropolitana. Scarica la delibera in PDF.

La nuova puntata di Dentro la Notizia in onda da venerdì 19 giugno alle ore 11

Milano, 10 giugno 2020. - La variante urbanistica del Comune di Mediglia è finalizzata a modificare il tracciato del percorso ciclopedonale, già incluso nel Piano dei Servizi vigente, nella tratta posta tra le frazioni di Mombretto (Est) e San Martino Olearo (Ovest) e interamente ricompresa nel Parco Agricolo Sud Milano. Il tracciato da modificare, così come individuato nel Piano vigente, aveva uno sviluppo di circa 1,2 Km ed è interamente ricompreso nei “territori agricoli di cintura metropolitana” del Parco, destinati alle funzioni agricole produttive assunte quale settore strategico primario per la caratterizzazione e la qualificazione del Parco. Il percorso ciclopedonale, nella sua configurazione vigente, attraversa un’ "area a vincolo e a rischio archeologico, si pone in adiacenza al tracciato della roggia Palazzolo, inclusa nel sistema delle acque irrigue del Parco, interamente sottoposto a tutela dal Piano Territoriale di Coordinamento, in quanto parte integrante della struttura morfologica, del tessuto storico e paesistico e della infrastrutturazione agraria del territorio del Parco e interferiva con la fascia di rispetto della testa del fontanile Saresano. «L’Amministrazione comunale – spiega il vicesindaco di Mediglia Gianni Fabiano - ha deciso di cambiare il percorso per evitare di tagliare i campi e sopratutto per valorizzare la serie di manufatti di chiuse ed opere idrauliche ancora presenti sulle rogge con la creazione di aree di sosta che ne consentono la visione. Naturalmente una variazione al Piano dei Servizi comporta una nuova verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) e pertanto un nuovo passaggio all’Ente Parco per la validazione». Il nuovo tracciato infatti, proposto in sede di variante, ha uno sviluppo di 1,4 Km ed è anch’esso interamente ricompreso nei “territori agricoli di cintura metropolitana del Parco e, nella sua nuova configurazione, non interferisce con l’“area a vincolo e a rischio archeologico” e con la fascia di rispetto del fontanile Saresano. Il Consiglio del Parco Agricolo Sud ha ritenuto i contenuti della variante conformi al Piano Territoriale di Coordinamento del Parco Agricolo Sud Milano ed in particolare coerenti con l’obiettivo istitutivo connesso alla fruizione dell’ambiente da parte dei cittadini, orientata alla mobilità sostenibile. Vista la collocazione del tracciato in corrispondenza della viabilità rurale interpoderale minore, di particolare interesse per la percezione del paesaggio agrario del Parco Agricolo Sud Milano, il nuovo percorso di fruizione rispetterà le caratteristiche locali dei sentieri, evitando l’asfaltatura e la rettifica dei tracciati esistenti; laddove possibile, dovrà essere previsto l’inserimento di vegetazione arboreo-arbustiva a equipaggiamento del tracciato, sia con funzione di ombreggiamento che di valorizzazione paesaggistica delle aree agricole interessate dall’intervento. Il progetto definitivo dell’opera sarà successivamente assoggettato al procedimento di Autorizzazione Paesaggistica, ai sensi del d.lgs. 42/2004 e della l.r. 12/2005. Il Consiglio del Parco Agricolo Sud ha ritenuto i contenuti della variante conformi al Piano Territoriale di Coordinamento del Parco Agricolo Sud Milano ed in particolare coerenti con l’obiettivo istitutivo connesso alla fruizione dell’ambiente da parte dei cittadini, orientata alla mobilità sostenibile. Vista la collocazione del tracciato in corrispondenza della viabilità rurale interpoderale minore, di particolare interesse per la percezione del paesaggio agrario del Parco Agricolo Sud Milano, il nuovo percorso di fruizione rispetterà le caratteristiche locali dei sentieri, evitando l’asfaltatura e la rettifica dei tracciati esistenti; laddove possibile, dovrà essere previsto l’inserimento di vegetazione arboreo-arbustiva a equipaggiamento del tracciato, sia con funzione di ombreggiamento che di valorizzazione paesaggistica delle aree agricole interessate dall’intervento. Il progetto definitivo dell’opera sarà successivamente assoggettato al procedimento di Autorizzazione Paesaggistica, ai sensi del d.lgs. 42/2004 e della l.r. 12/2005. Nel video a corredo di questo articolo il Consigliere di città metropolitana di Milano Vera Coccuci membro del Consiglio del parco Agricolo Sud, illustra il progetto del Comune di Mediglia meritevole di approvazione da parte del Parco Agricolo Sud Milano.

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