Coronavirus, dalla Russia con amore, atterrato il primo aereo di aiuti inviati da Putin |Video|

Ad accogliere gli aerei russi a Pratica di Mare erano presenti l'ambasciatore russo in Italia Sergey Razov, il ministro degli Esteri Luigi di Maio ed il capo di stato maggiore della Difesa, il generale Enzo Vecciarelli

Il primo aereo IL-76 russo con aiuti per fronteggiare l'emergenza Coronavirus è arrivato in Italia

Roma, 22 Marzo 2020 - Il velivolo militare, un Ilyushin IL-76 delle Forze Aerospaziali russe è atterrato all'aeroporto militare di Pratica di Mare, a 30 km a sud ovest di Roma. Ne dà notizia alla stampa l'ambasciata della Federazione Russa in Italia. Nelle prossime ore sono attesi in totale nove aerei con a bordo medici militari, esperti di virologia ed epidemiologia e mezzi e materiale all'avanguardia per condurre operazioni di diagnosi dei pazienti e disinfezione di ambienti contaminati. Ad accogliere gli aerei russi a Pratica di Mare sono presenti l'ambasciatore russo in Italia Sergey Razov, il ministro degli Esteri Luigi di Maio ed il capo di stato maggiore della Difesa, il generale Enzo Vecciarelli. Sabato scorso il presidente russo Vladimir Putin, in una conversazione telefonica con il primo ministro italiano Giuseppe Conte, ha confermato la sua disponibilità a fornire con prontezza assistenza nella lotta contro il coronavirus e ne ha delineato i parametri specifici. Le operazioni di invio degli aiuti russi all'Italia sono a carico del Ministero della Difesa russo: in totale la Russia invierà otto brigate mobili formate da personale specializzato in virologia del Ministero della Difesa, insieme a macchinari speciali per la ventilazioni, veicoli per la disinfezione e altro materiale medico.