Reato di Omicidio Stradale: arriva il sì del Senato. Il ddl ora passa alla Camera

163 voti favorevoli, 2 astenuti e 65 voti contrari. Si rischiano fino a 18 anni per l’omicidio plurimo. Il Governo però va sotto 2 volte: approvati 2 emendamenti sui quali l’esecutivo aveva espresso parere negativo

Nella giornata di mercoledì 10 giugno, il Senato ha approvato il ddl sul reato di Omicidio Stradale con 163 sì, 65 no e 2 astenuti. Con questo provvedimento vengono quindi introdotti e disciplinati i reati di Omicidio Stradale e di Lesioni Personali Stradali. Nel corso della votazione, però non sono mancati alcuni colpi di scena, che hanno visto il Governo andare sotto per ben 2 volte. L'Aula ha infatti approvato 2 emendamenti (a firma dei senatori Luis Orellana, ex M5S, e Marco Filippi del Pd), sui quali l'esecutivo aveva espresso parere negativo. Tali modifiche di fatto tagliano dal ddl “l'estensione della pena della reclusione da 7 a 10 anni ai casi in cui i conducenti di veicoli a motore cagionino la morte di una persona a seguito di attraversamento del semaforo rosso, inversione del senso di marcia, sorpasso in corrispondenza di un attraversamento pedonale". Questa pena si applica ora solo a chi, con un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5mg/l provoca la morte di una persona. Con tasso superiore, invece, la reclusione prevista è da 8 a 12 anni. 
Chi invece, in seguito a un attraversamento del semaforo rosso, un'inversione del senso di marcia, un sorpasso in corrispondenza di un attraversamento pedonale provoca lesioni gravi, rischia la reclusione da nove mesi a due anni. Dopo la votazione del Senato, “la palla” passerà alla Camera. Se in quel contesto il ddl non sarà modificato, i pirati della strada rischieranno fino a 18 anni di carcere. È questa le pena massima prevista per chi guidando in stato di ebbrezza (superando certi valori del tasso alcolemico) o sotto l'effetto di droghe uccide più di una persona e si dà alla fuga. Se invece la vittima è una, il colpevole rischia fino a 12 anni di carcere, che diventano 18 se fugge dalla scena dell'omicidio. Per quanto riguarda la patente, il ddl prevede una sospensione che può arrivare fino a 30 anni.
Redazione Web