Rubavano nei centri commerciali usando automobili come ariete: in manette 15 rom

Nel 2013 la banda colpì anche alla Galleria Borromea, sottraendo gioielli e apparecchiature tecnologiche

"Spaccata" La banda in azione nelle immagini dei Carabinieri

I carabinieri del nucleo operativo di Monza hanno posto fine alle razzie messe a segno da una banda composta da rom, specializzati in furti a negozi e centri commerciali, che venivano perpetrate con modalità estremamente violente. Il gruppo si muoveva in tutta la Lombardia, prendendo di mira soprattutto i punti vendita della grande distribuzione. Dopo aver individuato il loro obiettivo, i malviventi si servivano di automobili rubate come ariete, per distruggere vetrate e saracinesche ed accedere all’interno dei negozi, provocando danni spesso superiori al valore della merce rubata. Una volta messo insieme il bottino, il gruppo si dava alla fuga, non esitando neppure a speronare le pattuglie delle forze dell’ordine intervenute per bloccarli. Nel febbraio del 2013 anche la Galleria Borromea di Peschiera venne fatta oggetto di un ingente blitz, che vide la banda sottrarre gioielli e materiale hi-tech per svariate decine di migliaia di euro. La banda era composta da 3 sottoinsiemi ben organizzati, ciascuno dei quali specializzato in una determinata area geografica, che per ogni colpo reclutava manovalanza nei campi rom della zona di interesse. Il primo sottogruppo, denominato “Catalin”, faceva capo al 30enne A.N.G., il secondo, detto “Cocos”, era invece guidato dal 29enne N.C., infine il gruppo “Samir” era capeggiato dal 21enne D.C. Gli arrestati, che al termine di 6 mesi di indagini sono stati nel complesso 15, dovranno tutti rispondere dell’accusa di associazione a delinquere finalizzata a furti e rapine.
Redazione Web