Sicurezza nelle stazioni: controlli a tappeto della Polfer negli scali lombardi

Oltre 2400 le persone identificate negli ultimi mesi. Nei giorni scorsi un nigeriano 24enne è stato arrestato alla stazione Centrale dopo aver aggredito il capotreno, che gli ha chiesto il biglietto di cui era sprovvisto

2.409 persone identificate, di queste 918 gli stranieri di cui 7 irregolari. 29 le contravvenzioni elevate ai sensi del d.p.r. 753/80, 3 arresti e 35 denunce in stato di libertà. Sono questi alcuni dei numeri relativi all’attività di presidio degli scali ferroviari della Lombardia svolta dagli agenti della Polfer. 

Tra gli ultimi interventi in ordine di tempo figura l’arresto di un nigeriano di 24 anni, fermato nei giorni scorsi presso la stazione Centrale di Milano: questi, sprovvisto di biglietto, ha dapprima aggredito il capotreno e poi si è scagliato anche contro gli agenti, che lo hanno ammanettato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

Ha invece danneggiato i pannelli segnaletici della procura, aggredito il pubblico ministero e i poliziotti della Polfer di Lecco, il trentunenne senegalese che, dopo il processo a suo carico, ha reagito male alla condanna. È stato quindi arrestato e condotto presso la locale Casa Circondariale.

Infine un italiano di 54 anni è stato arrestato per rapina aggravata dalla Polfer di Brescia. Questi si è reso colpevole dell’aggressione a tre donne nei pressi della stazione ferroviaria bresciana, sottraendo lo zaino a una di loro per poi darsi alla fuga. Il giorno successivo la rapina, però, la vittima lo ha notato nel sottopassaggio dello scalo, permettendo così agli agenti di arrestarlo.

Redazione Web

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