Dopo una litigata al bar, esplode sei colpi di pistola

I due, stando alle testimonianze, si sarebbero incontrati per caso fuori dal locale, dove avrebbero iniziato una violenta litigata legata a vecchie ruggini riguardanti il gioco delle carte. Poi, l’istante di follia che ha rischiato di far terminare la lite in tragedia. Per fortuna, soltanto due dei sei colpi hanno raggiunto le gambe della vittima, che non è in pericolo di vita.
L’arma utilizzata nell’aggressione non è stata ancora ritrovata dalle forze dell’ordine, che stanno scandagliando la zona compresa tra Mediglia e Paullo. Poco dopo il fattaccio, G.G. si è costituito alla Questura di Milano. Ora è accusato di tentato omicidio e possesso illegale di arma da fuoco.