Melegnano approva il regolamento di tutela degli animali
Previsto, tra le altre cose, il conseguimento di un “patentino” per il possesso di cani di razze considerate potenzialmente pericolose, curato da Comune e Ats

È stato recentemente approvato all’unanimità il Regolamento Tutela Animali del Comune di Melegnano. Il documento definisce le modalità di custodia degli animali e ne condanna e punisce il maltrattamento e il mancato benessere. Inoltre vieta di offrire animali in premio/vincita di giochi, proibisce la detenzione di cani a catena, regolamenta l’accesso dei cani a giardini, parchi e aree pubbliche, obbligando alla raccolta delle deiezioni. In aggiunta, vieta ai minorenni di condurre molossi o cani difficilmente gestibili, tutela le colonie di gatti liberi, disciplina la detenzione di volatili, animali acquatici, equidi, animali esotici. Tra i provvedimenti più significativi che spiccano tra l’insieme di normative introdotte, figura la necessità di conseguire un “patentino” per possedere cani di razze considerate potenzialmente pericolose. Questo si otterrà frequentando un corso di formazione e un percorso di conoscenza del comportamento animale organizzato da Ats e Comune per la tutela degli animali e di tutti i cittadini. «La tutela degli animali e l’equilibrato rapporto uomo-altri animali sono un aspetto importante – commenta l’assessore alla partita, Jessica Granata -. Il testo è stato redatto con un confronto propositivo con le associazioni di tutela animale del territorio, da Gaia Animali e Ambiente a Miagolandia, dalle guardie zoofile Earth a Diamoci La Zampa, e con gli uffici comunali, in un’ottica di sinergia e lavoro di squadra. Fa piacere che sia stato approvato all’unanimità dal consiglio comunale. Melegnano, con l’istituzione dello sportello Tutela Animali è una città all’avanguardia e questo regolamento potrà essere modello per altri Comuni». Il presidente di Gaia Animali & Ambiente, Edgar Meyer, che con Daniela Mattessich gestisce l’Ufficio diritti Animali del Comune di Melegnano, non nasconde soddisfazione: «Sono orgoglioso di essere uno dei “papà” di questo regolamento. Come diceva Gandhi, la civiltà di una collettività umana si misura anche da come tratta i suoi animali. Con questo regolamento Melegnano ha fatto un altro piccolo passo avanti nel progresso morale del territorio».