Trenord, ancora disagi, i pendolari del Lodigiano e del Sud Milano chiedono risposte e soluzioni concrete, poiché i disagi subiti sono insostenibili

«Oggi solamente tre carrozze erano disponibili per gli utenti, nonostante fosse l'orario di punta, rendendo praticamente impossibile salire a bordo per molti passeggeri»

Screenshot chat utenti Trenord Melegnano S12

Screenshot chat utenti Trenord Melegnano S12

Appello ai Sindaci del territorio: «Intervenite»

Il malcontento tra i pendolari della tratta ferroviaria Lodi-Bovisa è sempre più evidente, come dimostrano le recenti dichiarazioni del Comitato Pendolari Sud Milano e Lodigiano. Questa volta, le loro lamentele sono scaturite da una serie di disagi registrati su diversi treni gestiti da Trenord.

Oggi – spiegano Giusy Messina e Massimo Baldi del Comitato che riunisce gli utenti del Sud Milano e del Lodigiano -, una persona è stata male a bordo del treno 24161, sovraffollato e affrontato ogni giorno da numerosi utenti che si dirigono verso il lavoro o tornano a casa. Ma i problemi non si fermano qui. Il treno successivo, il 24163, ha accumulato un ritardo di 15 minuti a Bovisa e, al momento dell'arrivo a Rogoredo alle 18:35, presentava addirittura un ritardo di trenta minuti. Ancora più inaccettabile è stata la situazione dei vagoni: solamente tre carrozze erano disponibili per gli utenti, nonostante fosse l'orario di punta, rendendo praticamente impossibile salire a bordo per molti passeggeri.

Il Comitato Pendolari Sud Milano e Lodigiano ha sottolineato l'assurdità della situazione, evidenziando l'insufficienza dei treni, il sovraffollamento, i guasti e i ritardi costanti che rendono il viaggio un vero e proprio incubo per gli utenti. Inoltre, la mancanza di un piano di emergenza in caso di problemi su un treno e la mancanza di controllo dei biglietti durante il viaggio sono stati ulteriori punti di criticità sollevati dal comitato.

Le domande rivolte ai vertici di Trenord e di Regione Lombardia sono chiare e dirette: quali sono gli ordini e gli accordi che stanno influenzando la pianificazione dei servizi Trenord? C'è un'agenda politica in corso in vista delle nuove nomine all'interno dell'azienda? I pendolari chiedono risposte e soluzioni concrete, poiché i disagi subiti quotidianamente sono insostenibili.

Il Comitato Pendolari Sud Milano e Lodigiano ha espresso inoltre delusione per l'assenza di interventi da parte dei Sindaci della zona interessata, invitandoli a prendere posizione e a dimostrare un reale interesse per il benessere dei propri cittadini, sia studenti che lavoratori pendolari.

In attesa di risposte e azioni concrete, i pendolari rimangono in stato di allerta, pronti a continuare la loro lotta per un servizio ferroviario dignitoso e efficiente.