Per la prima volta in vent’anni, in Italia diminuisce il monte tredicesime

Per la prima volto dopo vent’anni, da quando cioè Adusbef (Associazione Difesa Utenti Servizi Bancari, Finanziari, Postali, Assicurativi) la monitora, la tredicesima degli italiani subirà una pesante riduzione.

Dopo un anno finanziariamente molto difficile, a “bruciare” letteralmente un’ ampia fetta delle gratifiche saranno bollette, ratei e prestiti per un valore di 10,7 miliardi. Per la RC Auto saranno inoltre spesi 5,6 miliardi di euro, il 16% delle tredicesime, mentre 5,8 miliardi di euro serviranno per pagare le rate dei mutui. Il salasso non è però ancora finito: 3,9 miliardi di euro (11,14%) se ne andranno per liquidare le tasse di auto e moto, mentre 1,9 miliardi (5,43 %) saranno destinati al canone Rai, che subirà un incremento. Soltanto il 20,28%, ossia 7,1 miliardi di euro, per la prima volta un quinto del monte tredicesime, resterà realmente nelle tasche di lavoratori e pensionati.

Redazione Web