A Peschiera si è svolta la "Marcia Danzante della Memoria", per incoraggiare tutti noi a lottare per valori come la legalità e la moralità

Davide Lauretta membro della Giunta cittadina ha chiuso il suo intervento con un perentorio: «Tenere vivo il ricordo è importantissimo. La mafia fa schifo. State lontani più possibile dalla mafia»..

La comunità di Peschiera Borromeo ha vissuto una giornata emozionante di commemorazione e riflessione, con la quarta edizione della "Marcia Danzante della Memoria". Questo evento ha avuto il merito toccare il cuore di tutti i partecipanti, coinvolgendo autorità e cittadini.

Domenica 1° ottobre, alle 15:00 presso l'Albero della Legalità, un simbolo di grande importanza che rappresenta i valori legali e morali, ha preso il via la manifestazione patrocinata dal Comune di Peschiera Borromeo  a cui hanno partecipato una cinquantina di persone.  Alla realizzazione dell’evento hanno contribuito l’Associazione Vedo, Sento, Parlo in memoria di Giuseppe Tallarita, Il Ponte servizio di formazione all'autonomia per persone con disabilità gestito dalla Libera Compagnia di Arti e Mestieri Sociali,  e Libera Associazioni, Nomi e Numeri contro le Mafie. Una marcia speciale, che è iniziata e si è conclusa in via Fallaci - dove si trova l’Albero della Legalità - dopo aver fatto tappa in via Carlo Alberto Dalla Chiesa, via Don Pino Puglisi, via Lea Garofalo.

Davide Lauretta assessore con Delega alle Associazioni nel suo intervento ha ringraziato il sodalizio che ha organizzato questa edizione della "Marcia Danzante della Memoria", portando i saluti di tutta l’amministrazione comunale e ha ribadito l’importanza di questi eventi per la memoria soprattutto delle nuove generazioni. Il membro della Giunta cittadina ha chiuso il suo intervento con un perentorio: «Tenere vivo il ricordo è importantissimo. La mafia fa schifo. State lontani più possibile dalla mafia».

Non è stata solo una giornata di commemorazione, ma anche un'occasione per incontrare Valerio Esposti l'autore, del libro "Giuseppe Tallarita: Un Sogno Spezzato", un racconto avvincente che racconta la storia vera della vita straordinaria di Tallarita ucciso dalla mafia.

La quarta edizione della Marcia Danzante della Memoria ha rappresentato un momento di unione, condivisione e riflessione su temi fondamentali per la società. Peschiera Borromeo  ha così dimostrato quanto sia importante preservare la memoria delle nostre radici e dei sacrifici che hanno contribuito a plasmare il nostro presente.  Un'opportunità per la comunità di ricordare e onorare coloro che hanno fatto la differenza nella società e per incoraggiare tutti noi a lottare per valori come la legalità e la moralità.