Peschiera, con l’approvazione del nuovo Regolamento di partecipazione arrivano le nuove norme per l’Albo delle Associazioni e per le Consulte

«Abbiamo finalmente un regolamento moderno che sta al passo con i tempi con norme chiare e facilmente applicabili»

Elisabetta Pupillo

Elisabetta Pupillo Presidente Consulta Volontariato, Peschiera Borromeo

Il Nuovo Regolamento di partecipazione del comune di Peschiera Borromeo, è stato approvato nella seduta del 30 novembre 2015. Nel provvedimento è stato inserito anche il capitolo relativo alle Consulte delle associazioni. I lavori per questo capitolo sono  frutto di un laborioso lavoro di proposta collettivo svolto negli ultimi due anni dalla Consulta del volontariato, dalla Consulta della cultura e dalla Consulta dello sport, presentato in diversi incontri ai delegati comunali Claudia Bianchi, Ezio Cipolat e all’Assessore alla partita Cristina Amidani. I Presidenti delle Consulte, Elisabetta Pupillo, Nadia Confalonieri e Lamberto Vitelli  coadiuvati dai loro vice, dopo un lavoro di ascolto delle necessità delle associazioni peschieresi e dopo il confronto con l’Amministrazione hanno preparato un documento presentato alla Commissione per la partecipazione, presieduta da Giancarlo Capriglia con i punti salienti da inserire nel più ampio Regolamento di partecipazione. Il provvedimento è passato poi  emendato dall’opposizione. Infatti le modifiche recepivano tutti i punti delle Consulte, perché la proposta di delibera dell’Amministrazione le aveva recepite solo in parte. Portavoce delle Consulte in Commissione, Elisabetta Pupillo, la giovane presidente della Consulta del volontariato e componente dell’Associazione “Ali d’aquila onlus", che 7giorni ha intervistato a margine dell’ultima Assemblea cittadina.

E' stato approvato il nuovo regolamento di partecipazione, sono stati accolti i suggerimenti delle Consulte, quali sono le principali novità?
Le richieste delle consulte sono state accolte tutte, in larga parte perché anche l’amministrazione era d’accordo con noi, in parte perché ci han dato voce altri gruppi consiliari. Credo che sia stato un bel traguardo perché il risultato è frutto del lavoro e della partecipazione di tante teste.  Abbiamo finalmente un regolamento moderno che sta al passo con i tempi con norme chiare e facilmente applicabili per far parte dell’A.C.A. (Albo Comunale Associazioni). Il risultato sarà un maggior coinvolgimento delle associazioni alla vita della Consulta di appartenenza. La Consulta partecipata faciliterà i rapporti fra le associazioni, “fare rete” è ormai indispensabile. Come lo è , beneficiare di un rapporto “privilegiato” con l’Amministrazione comunale, per  poter svolgere le attività a favore dei cittadini e in collaborazione con la stessa  Amministrazione. Io credo, che se si pensa al bene della nostra comunità, non è importante da che parte sono arrivate le proposte e le migliorie per questo regolamento di partecipazione. Dobbiamo essere orgogliosi del risultato ottenuto, della condivisione e dall’interesse che molti hanno posto in questo regolamento e nei confronti delle consulte. Vuol dire che le associazioni sono una forza, che la cittadinanza è attiva e che il nostro lavoro è di interesse per molti. Altra cosa importante è che le nuove norme consentiranno di avere sempre un quadro completo delle Associazioni in attività.

Quali sono i principi cardine delle vostre proposte?
Se devo usare una parola direi proprio “partecipazione”. Il nostro obiettivo era quello di includere, non di escludere, anche se con delle regole chiare e condivise da tutti. Ci siamo impegnati affinché ci fosse chiarezza, semplicità, e apertura. Abbiamo dovuto un po’ “contrattare” su alcuni punti, ma alla fine il risultato è ottimo e rispecchia le reali necessità delle Associazioni.


Qual è lo stato di salute delle Associazioni Peschieresi?
Purtroppo le associazioni escono da un periodo di indifferenza da parte delle ultime amministrazioni comunali. Fortunatamente in questi mesi c’è stata un’apertura sia amministrativa che politica bipartisan. Finalmente si sta attivando lo sportello delle associazioni, siamo riusciti ad avere un dialogo costruttivo grazie alla disponibilità di tutti. Siamo riusciti insieme a ottimizzare risorse e tempi Fra i prossimi obiettivi c’ è quello di ottenere una procedura semplificata per la S.C.I.A. (acronimo di Segnalazione Certificata di Inizio Attività), necessari alle associazioni che vogliono organizzare eventi sul territorio. Abbiamo avuto la parola da parte degli assessori, ora un passo alla volta cercheremo di concretizzarli in “fatti”.

Secondo lei quali iniziative si potrebbero intraprendere per coinvolgere i giovani fin dall'adolescenza?
Bisogna parlare con i giovani, fargli conoscere tutte le opportunità che offre il nostro territorio e i comuni limitrofi. Ma soprattutto bisogna educarli nel “fare”. Con i presidi dei distretti “Montalcini” e “ De Andrè” l’anno scorso abbiamo avviato la proposta di fare un concorso per le scuole medie per realizzare il logo della consulta del volontariato. Riprendiamo in mano il tutto ora. Questo è già un primo passo. La Preside del “De Andrè” ci aveva anche manifestato la sua intenzione di testimoniare ai ragazzi quello che facciamo e coinvolgerli in una o due iniziative all’anno. Mi sembra un traguardo importante. Alcune associazioni già stanno lavorando con le scuole per sensibilizzare i ragazzi verso alcune aree specifiche (donazione di sangue ad esempio), ma io credo che oltre a questo bisogna proprio “fare con i ragazzi”. Baden Powel diceva “learning by doing”…e questo credo che sia un’ottima traccia.

In che modo l'Amministrazione Comunale può aiutare le Associazioni peschieresi?
Sedendosi al tavolo con noi, conoscendo le diverse realtà e necessità (anche una per una se possibile) e cercando insieme di ottimizzare le forze e le risorse. Non dico che ci abbiano negato questa via, semplicemente non l’abbiamo ancora fatto, non a tappeto quanto meno. Confido che un passo alla volta, se c’è la disponibilità, si farà tanta strada, sia oggi che con gli amministratori del futuro.