Mediglia, doppio incidente sulla Sordio-Bettola: in ospedale 3 motociclisti

Nel primo caso un centauro è finito sotto un trattore; nel secondo un uomo ha perso il controllo del suo scooter ed è finito a terra con la moglie

Il primo è ancora in prognosi riservata, gli altri 2 non sono gravi

Nel corso del fine settimana appena concluso la provinciale 159 Sordio-Bettola è stata teatro di un duplice incidente, che ha visto coinvolti 3 motociclisti, tutti ricoverati in ospedale. Il sinistro più grave si è avuto nella mattinata di sabato 10 ottobre e ad avere la peggio è stato I.G., un giovane 18enne di Colturano, andato a scontrarsi contro un mezzo agricolo. Il giovane centauro stava percorrendo la provinciale in direzione di Peschiera quando, all’altezza di Robbiano di Mediglia, si è visto praticamente tagliare la strada da un trattore condotto dall’indiano 47enne S.K. In base ad una prima ricostruzione dell’accaduto, pare che l’agricoltore si sia immesso sulla Sordio-Bettola per spostarsi da un campo ad un altro, senza accorgersi che, in quello stesso istante, stava sopraggiungendo il giovane motociclista. Ancora non è stato chiarito se I.G. abbia prima impattato contro il pesante mezzo, oppure sia scivolato in un estremo tentativo si frenata. Fatto sta che la sua moto 125 è finita per incastrarsi sotto il trattore e lui ha battuto violentemente il capo a terra. Le prime cure sul posto sono state prestate da un mezzo del 118, mentre l’elisoccorso ha provveduto a trasportare il 18enne presso l’ospedale Papa Giovanni di Bergamo. Il ragazzo, che non ha mai perso conoscenza ed è vivo solo grazie al casco, si trova tutt’ora ricoverato in prognosi riservata con un trauma cranico e varie contusioni. Domenica 12 ottobre invece, a poche centinaia di metri di distanza dal luogo dell’incidente di sabato, si è verificato un secondo sinistro. Per cause ancora da accertare, un 60enne e la donna di 40 anni che viaggiavano insieme sullo stesso scooter sono finiti a terra, riportando ferite fortunatamente non gravi. Ad ogni modo i 2 sono stati trasportati rispettivamente presso il Policlinico di San Donato e il San Raffaele di Segrate.
Redazione Web