Mediglia: Mamma e figlia di due anni in ospedale dopo un tamponamento sulla Cerca

Lo scontro è stato violento ma la donna e la piccola fortunatamente stanno bene. La bambina è stata salvata dal seggiolino in cui era adagiata

Nello stesso punto a febbraio era deceduto un motociclista albanese

Fortunatamente solo tanto spavento e poco più per una giovane mamma e la sua bambina di 2 anni, rimaste coinvolte in un incidente stradale lungo la Cerca a Mediglia. Erano circa le 18:00 di martedì 17 maggio quando la 31enne E.T. e la sua figlioletta, entrambe residenti a Mediglia, stavano viaggiando a bordo di una Ford Fiesta in direzione di Melegnano. Giunta all’altezza dell’intersezione con la via Addetta di Tribiano, però, l’auto è stata centrata in pieno dal veicolo che la seguiva, un’Audi Station wagon condotta dal 36enne M.A., residente in provincia di Pavia. Le ragioni dell’impatto non sono ancora state chiarite, sebbene la polizia Locale di Mediglia, giunta successivamente in loco per eseguire i rilievi di rito, propende per una disattenzione dell’uomo al volante. Ad ogni modo l’impatto è stato molto violento e la Fiesta con a bordo mamma e figlia è stata proiettata in avanti di alcuni metri. Sul luogo dell’incidente è intervenuta un’autoambulanza, il cui equipaggio si è subito premurato di prestare soccorso alle persone coinvolte. In particolare c’era grande apprensione per la piccola di due anni, che tuttavia è stata protetta dal seggiolino in cui era adagiata, saldamente ancorato ai sedili posteriori. Mamma e figlia sono state quindi trasportate presso l’ospedale Predabissi di Vizzolo, dove sono state sottoposte a tutti i controlli del caso. Gli accertamenti clinici hanno evidenziato per la 31enne solo un brutto colpo di frusta, mentre la bambina è uscita dallo scontro praticamente illesa, così come il 36enne al volante dell’Audi. L’accaduto ha avuto non poche ripercussioni sul traffico lungo la Cerca, tornato regolare solo verso le 19:30. Ironia della sorte, nello stesso punto in cui è avvenuto il tamponamento, lo scorso febbraio aveva perso la vita l’albanese 26enne H.S., rimasto vittima di una tragica carambola mentre viaggiava a bordo di uno scooter con l’amico e connazionale 23enne K.R.
Redazione Web