Scappa dai carabinieri e ha in casa 70gr di hashish: 37enne in manette a Mediglia

Nel corso di un’operazione di controllo del territorio dei Carabinieri è stato anche individuato e denunciato un 23enne ritenuto responsabile dell’aggressione a due 19enni a Melegnano

Un arresto e due denunce. È il bilancio dei controlli effettuati nella serata di mercoledì 7 ottobre dai carabinieri della Tenenza di San Giuliano Milanese e della Stazione di Melegnano che hanno svolto un servizio coordinato di controllo del territorio a largo raggio teso a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti. In manette è finito un marocchino di 37 anni già noto alle forze dell’ordine: alla vista dei militari, ha cercato di allontanarsi per evitare il controllo. La perquisizione scattata nella sua abitazione di Mediglia ha portato al sequestro di 67 grammi di hashish e di un bilancino di precisione. L’uomo è stato arrestato e portato in carcere in attesa del processo per direttissima. In serata i carabinieri hanno anche rintracciato, identificato e denunciato per lesioni aggravate un rumeno di 23 anni, nullafacente e pregiudicato. Ritenuto responsabile dell’aggressione avvenuta il 16 settembre scorso poco lontano da un locale di kebab/pizzeria di Melegnano. Le vittime, due ragazzi di 19 anni, erano finiti in ospedale con ferite guaribili in 10 giorni.  Un altro marocchino di 27 anni, che sostava in piazza Vittoria a Melegnano, è stato trovato in possesso di 15 grammi di cocaina e 65 euro divise in banconote da piccolo taglio. È stato denunciato alla procura di Lodi per detenzione dei fini di spaccio.  Nei vari posti di blocco effettuati lungo le strade di Melegnano sono stati controllati 35 veicoli e 56 persone.

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