Il documento ha infatti incassato un “sì” quasi unanime, fatta eccezione solo per il voto contrario degli esponenti del Movimento 5 stelle. Tale mozione proponeva di fatto un cospicuo snellimento dell’organigramma dell’Azienda lombarda di edilizia residenziale, attualmente composta da ben 13 Aziende distinte, alla luce della recente scadenza (23 aprile) dei vari Consigli di Amministrazione. L’intenzione è quindi quella di puntare a un netto taglio delle spese, onde reindirizzare le risorse sulle reali esigenze abitative del territorio. Paola Bulbarelli, assessore lombardo alla casa, ha già manifestato piena condivisione nei confronti del documento, che verrà portato venerdì 10 maggio prossimo all’approvazione della Giunta. La mozione approvata chiede altresì che la riforma diventi operativa nel più breve tempo possibile, entro e non oltre il 31 dicembre 2013.

Redazione Web