I milanesi e Celentano protestano contro l'abbattimento degli alberi causato dalla M4

A Milano i lavori per il passaggio della nuova linea metropolitana creano disagi e proteste per l'abbattimento di numerosi filari, e Adriano Celentano inveisce contro Pisapia

Il cantiere per la nuova M4

Il cantiere per la nuova M4

Milano perderà gran parte del proprio polmone verde. Da Lorenteggio a viale Argonne, molti cittadini stanno protestando per l’abbattimento già effettuato o previsto di alcuni filari di alberi. Sull'argomento si è espresso anche Adriano Celentano, che su Twitter ha denunciato in modo veemente il comportamento dell’Amministrazione Pisapia. «Un altro pezzo della via Gluck – ha scritto Adriano Celentano - sta per essere SGOZZATO. L'amministrazione Pisapia ha dato il via allo scempio, e da stanotte alle quattro è iniziato lo sciagurato abbattimento di 573 alberi per la maggior parte secolari». Nel post intitolato “lo scempio”, Celentano ha proseguito su toni polemici: «Incredibile come il mestiere del politico (nonostante l'avvento del bel Francesco e i suoi giusti moniti contro chi distrugge il Pianeta) sia sceso così vergognosamente in basso. Eppure, caro Giuliano – si rivolge direttamente a Pisapia - nonostante sia tua la responsabilità di questo furioso attacco alla  "bellezza" , stento a credere che nel tuo animo lo consideri giusto. Qualcuno ti deve aver tradito, raggirato, facendoti cadere in un vortice di menzogne che, essendo malauguratamente politiche, sono proprio le più pericolose. Tu - scrive sempre rivolto al Sindaco - puoi risalire e fermare la mano assassina. Puoi annunciare le tue dimissioni e ricandidarti ad essere il prossimo Sindaco». In merito alla delicata questione si è espresso anche Beppe Grillo: «L’amministrazione comunale è complice di questo scempio, che devasta uno dei polmoni verdi della città». L’abbattimento dei molti filari, è dovuto ai lavori per la costruzione e il passaggio della nuova linea metropolitana “M4”, ed interessano anche un’altra zona di Milano, da viale Argonne a Piazza Tricolore
Incolonnamenti, riduzione dei posti auto per la sosta, vibrazioni per i caseggiati e alberi da sacrificare sono state le principali preoccupazioni espresse dai residenti. Vista la viva protesta di alcuni cittadini, il Movimento 5 Stelle ha recentemente organizzato l’iniziativa “Abbracciamo e salviamo #573alberi”, con due presidi, il primo in viale Argonne e l'altro in via Lorenteggio. Il via libera alle operazioni di abbattimento degli alberi è arrivato pochi giorni fa, quando si è conclusa la verifica delle attività di nidificazione, che ha appurato l'assenza di nidi e attività riproduttive. Resta esclusa da questa attività la stazione Solari e il Monumento che si trova in via Indipendenza, ancora sottoposti al parere della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio. Molti cittadini di zona Argonne si sono lamentati della scelta del percorso previsto per la metropolitana, che si sarebbe potuto spostare leggermente verso via Amadeo, meno trafficata, molto ampia e senza alberi. Il sito ufficiale di M4 ha intanto pubblicato un riepilogo nel quale si spiega che «per quanto riguarda gli interventi sugli alberi, la nuova configurazione dei cantieri ridefinita in questi mesi, ha consentito la conservazione di 169 alberature e una diminuzione degli abbattimenti di circa il 24%. Il Piano di piantumazione al termine dei lavori – ha annunciato - prevede oltre 1.900 nuovi alberi lungo la linea M4».