Ci sarà anche il sindaco Andrea Checchi assieme alla delegazione che, sabato 9 aprile, partirà alla volta del confine ucraino per portare cibo, medicine e generi di conforto a sostegno della popolazione colpita dalla guerra. Alla testa del gruppo in partenza ci sarà Serhii, cittadino sandonatese di origine ucraina da anni residente con la famiglia nella città dell’Eni, che si è già fatto promotore di altre spedizioni solidali organizzate nelle scorse settimane. Il piano prevede l’arrivo al confine ucraino, dove Checchi e gli altri compagni di viaggio saranno raggiunti da una delegazione proveniente dalla città di Kitsman, di cui dovrebbe far parte anche il sindaco. Con l’occasione, il primo cittadino sandonatese dovrebbe quindi incontrare personalmente il suo omologo della cittadina ucraina, Sergei Buliga. Sabato 9, prima della partenza, è stata organizzata un’ulteriore raccolta di beni di prima necessità dalle 10 alle 13 sul piazzale del Comando di Polizia Locale, dove i cittadini potranno portare cibo a lunga conservazione, medicinali e prodotti per l’igiene personale. I prodotti raccolti saranno portati subito in Ucraina. Andrea Checchi ha precisato di voler partecipare alla spedizione per il desiderio di provare in prima persona un'esperienza di grande valore umano.