Disastro ferroviario tra Pioltello e Segrate: all’origine pare un cedimento della rotaia

Per oltre 2 km il convoglio ha viaggiato fuori dai binari

C’è ancora forte sgomento e incredulità per la tragedia che, poco prima delle 7 di questa mattina, ha coinvolto il “treno dei pendolari”, tra Pioltello e Segrate. Attualmente sono ancora in corso gli accertamenti tecnici volti a chiarire le cause dell’incidente che, a quanto pare, paiono sempre più legate a motivazioni di carattere strutturale. «È avvenuto il cedimento infrastrutturale di una rotaia, però è prematuro stabilire se questo possa essere stata la causa o l’effetto dell’interazione ruota-rotaia». Ad affermarlo è Vincenzo Macello, direttore produzione territoriale Rfi Lombardia, che aggiunge: «Il punto del deragliamento è avvenuto circa 2,3 km dal luogo dell’incidente. Il tremolio nel treno di cui alcuni passeggeri hanno parlato si può spiegare perché da quel momento in poi le carrozze erano fuori dal binario».
Sul luogo dell’incidente sono presenti il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano, a capo del pool di magistrati del dipartimento “salute e lavoro” della procura di Milano, insieme ai pm Leonardo Lesti e Maura Ripamonti, assegnatari del fascicolo di indagine aperto per disastro ferroviario colposo. 
Redazione Web

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