InsiemeXSegrate e Segrate Nostra: “Il Sindaco decretò la delocalizzazione di Lucchini-Artoni proprio il giorno prima del maxi sequestro”

Non si placano le polemiche dopo il sequestro dell’area ex-dogana a Segrate, sospettata di essere utilizzata come discarica illegale dall’azienda Lucchini Artoni.

A tal proposito, i gruppi consiliari di InsiemeXSegrate e Segrate Nostra ricordano come, lo scorso 10 ottobre, presentarono una mozione che protestava per la decisione della maggioranza di consentire alla ditta di realizzare un grosso capannone al confine con l'area residenziale di Segrate Centro. All’epoca la mozione venne respinta ma ora, alla luce del recente sequestro dell’area ex-dogana, le due compagini di minoranza hanno nuovamente puntato il dito contro Adriano Alessandrini. Il Primo Cittadino, si sostiene, avrebbe decretato la delocalizzazione di Lucchini-Artoni proprio il giorno precedente l’operazione della Guardia di Finanza. «É giusto cambiare opinione di fronte all'evidenza – hanno commentato le due formazioni –. Farlo, a volte, richiede coraggio ed intelligenza. Un bel po' di sfrontatezza certamente aiuta».

Redazione Web