La Casa Famiglia di Segrate deve decollare. Il Pd chiede una commisisione d'inchiesta sui motivi che hanno bloccato il progetto

Il PD segratese chiede maggiore chiarezza sulla Casa Famiglia in co-gestione alla cooperativa Rosa di Gerico.

L'opposizione vuole capire perchè, a distanza di un anno dalla sua inaugurazione, la struttura non è ancora stata attivata. Il gruppo consiliare del Pd di Segrate ha chiesto, con urgenza, la convocazione di una commissione consigliare pubblica, alla presenza dell’Amministrazione e della presidenza della cooperativa Rosa di Gerico, società che ha in co-gestione insieme al Comune il progetto in questione, per ricevere risposte chiarificatrici riguardo all’avanzamento dell’attivazione della Casa Famiglia.

Si tratta di un progetto, nettamente in ritardo per quanto riguarda i tempi di avviamento, che prevede l’istituzione di una Casa Famiglia, all’interno di un appartamento di via Pertini a Segrate. «Speriamo che tutte le forze politiche – ha dichiarato in una nota stampa il gruppo consigliare PD segratese - capiscano che la priorità sono i bambini che aspettano di venire accolti in questo spazio e che ogni altro tipo di ragionamento e di eventuali scelte politico-amministrative deve essere subordinato a questo».

Secondo il regolamento del Consiglio, il presidente della Commissione, ovvero il consigliere Francesco Casella del Pdl, deve convocare una seduta urgente entro dieci giorni dalla data del protocollo della richiesta, avvenuto lo scorso 26 ottobre. Rimaniamo in attesa di ricevere eventuali aggiornamenti sulla questione.


Susanna Tosti