Ospedale Predabissi, slitta la riapertura della Culla Segreta

Per consentire la presenza all’evento anche dell’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, la direzione sanitaria ha deciso di posticipare la cerimonia, che sarà fissata a breve

La data originaria era l’11 giugno

Slitta di qualche giorno la riapertura della Culla Segreta dell’ospedale Predabissi di Vizzolo, la struttura donata dalla Onlus “Corti G. & Rossi P. - Fede, scienza e impegno” capace di accogliere i neonati abbandonati. Originariamente, infatti, la riattivazione avrebbe dovuto avvenire lunedì 11 giugno ma è stata posticipata a data da destinarsi per questioni organizzative. La direzione sanitaria del presidio ospedaliero, infatti, ha reso noto che verrà a breve fissata un’altra data onde consentire anche all’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, di partecipare alla cerimonia ufficiale. «Anche l’assessore Gallera vorrà essere presente all’inaugurazione, quindi la direzione sanitaria ha deciso di spostare la data – commenta Franco Lucente, capogruppo di FdI in Regione -. L’importante per me è che il problema sia risolto, più che la giornata inaugurale a me interessa il dato pratico: a Vizzolo e in tutto il territorio circostante ci sarà un presidio che potrebbe salvare neonati abbandonati». È stato proprio a seguito di una recente interrogazione presentata dal già sindaco di Tribiano che l’ospedale ha deciso di far tornare in funzione la culla, inaccessibile e quindi inutilizzabile da ormai 7 anni a causa dei lavori per il nuovo pronto soccorso. «La grande soddisfazione non è personale – conclude Lucente -, ma per tutti i cittadini e per tutti i bambini che verranno alla luce».
Redazione Web

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