Il Comune di Zelo Buon Persico ha messo per la seconda volta gratuitamente a disposizione dell’Asst di Lodi e dei circa 1300 pazienti della dottoressa Vittoria Bellanza, provenienti in prevalenza dai comuni di Merlino e Comazzo, l’ambulatorio di via Roma 42 per le visite con i medici di continuità assistenziale. Lo scorso 11 giugno, infatti, il medico curante ha comunicato che da lunedì 12 non si sarebbe presentata in studio per motivi di salute. L’ASST di Lodi, in emergenza, ha quindi chiesto all’amministrazione comunale l’uso del presidio di via Roma. La necessità di riorganizzare le prestazioni mediche per i pazienti si era già presentata durante l’emergenza pandemica. Anche in quella circostanza Asst di Lodi e comune di Zelo avevano attivato il presidio di via Roma, dopo che la dottoressa era stata sospesa per due anni in quanto “no vax”. Solo con la riammissione al ruolo nell’autunno 2022, aveva ripreso ad esercitare la professione. 

«All’amministrazione comunale corre l’obbligo di fornire alcuni chiarimenti ai cittadini rimasti comprensibilmente spaesati da questa situazione – fanno sapere dal Comune zelasco -. Da tempo, come riportato da diversi pazienti, la dottoressa comunicava l’intenzione di lasciare in via definitiva il posto per trasferirsi in Calabria. La decisione invece è arriva “per motivi di salute”, senza preavviso, provocando disagi agli assistiti e difficoltà nella riorganizzazione del servizio. Infatti la stessa non ha individuato un sostituto né ha messo il suo ambulatorio e la sua segreteria a disposizione, a differenza di quel che i medici non associati fanno nei periodi di malattia per consuetudine e attenzione verso gli assistiti. Grazie alla collaborazione tra Ats, Asst e comune è stata comunque trovata una soluzione all’emergenza, la seconda affrontata in pochi mesi». 

La dottoressa Bellanza non risulta ad oggi dimissionaria, motivo per cui i pazienti possono quindi rivolgersi ai medici di continuità assistenziale ed essere ricevuti ad accesso libero negli orari stabiliti da Asst negli spazi di via Roma. Il cambio di medico curante resta una libera scelta di ogni assistito.