L’operazione trasparenza di Peschiera Riparte, resi noti i punti dell’accordo stipulato con le forze di centrodestra: «Garanzia del bene comune»

Il primo dei 10 punti riguarda "Adozione dell' impianto sostanziale del Piano di Governo del Territorio redatto dall’Amministrazione Molinari", Parisotto: «Questa maggioranza lo deve al sindaco Augusto Moretti, è un lascito alla città, della sua visione»

La conferenza stampa del 2 agosto 2023

La conferenza stampa del 2 agosto 2023

Peschiera Borromeo 3 agosto 2023 Durante lo svolgimento della conferenza stampa online indetta dal Gruppo Consiliare di Peschiera Riparte a cui hanno preso parte Marco Righini, Antonella Parisotto e Danilo Perotti, sono state ripercorse le motivazioni che hanno sostenuto l’appoggio dato alla coalizione del Sindaco Augusto Moretti durante il ballottaggio del 2021 e che sono state evidenziate dell’accordo programmatico con il centrodestra sottoscritto dalla coalizione che sostenne Antonella Parisotto come candidato sindaco alle elezioni amministrative del 2021. «Un impegno condiviso di “10 Punti” a beneficio dei cittadini nella conseguente attività amministrativa» ha spiegato Peschiera Riparte.

«L’appoggio si è realizzato in funzione della stima e della fiducia riposta nella persona dell’allora candidato Sindaco Augusto Moretti, garante dell’intesa e dei dieci punti condivisi», hanno ribadito i Consiglieri di Peschiera Riparte.

Un’operazione trasparenza chiesta da più parti che fa emergere la coerenza politica tenuta da Peschiera Riparte nell’intera vicenda. La coalizione che sosteneva Parisotto condivise a suo tempo con la propria base il contenuto dell’accordo, facendo gli interessi di chi li aveva sostenuti al primo turno apprezzando il programma amministrativo depositato. Infatti pur non chiedendo nulla in cambio, forti di 2.651 voti (28,4%) hanno ottenuto che il centrodestra sottoscrivesse un accordo di programma in cambio dell’appoggio al ballottaggio. L’accordo non era mai stato reso pubblico, addirittura il nuovo segretario cittadino di Fratelli d’Italia non ne conosceva neanche il contenuto, come all’oscuro erano i componenti del Circolo locale.

Nell’ultimo Consiglio Comunale del 28 luglio, il gruppo consigliare Peschiera Riparte ha espresso le proprie preoccupazioni e il proprio posizionamento in merito alla dichiarata spaccatura all’interno della maggioranza, evento che potrebbe mettere a rischio il governo della città. «L’appoggio al Sindaco Moretti ha trovato un concreto piano di attuazione nei dieci punti concertati nel principio di legalità che governa la corretta attività amministrativa e che avrebbero quindi garantito il buon governo della città. L’impegno formale dei “10 Punti” ha rappresentato, e rappresenta tutt’ora, la garanzia della tutela del bene comune ed è stato ponderato nel pieno spirito di servizio della città coerentemente con il programma elettorale di Peschiera Riparte. L’intesa concordata nasce a beneficio diretto dei suoi cittadini attraverso la disponibilità dell’allora amministrazione uscente ad un passaggio di consegne ordinato e funzionale, fornendo gli strumenti e le impostazioni per una gestione oculata di Peschiera Borromeo», scrivono gli esponenti di Peschiera Riparte in una nota stampa. 

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Il gruppo consigliare di Peschiera Riparte ha chiarito che appartenere ad una forza politica civica ha favorito l’accordo con un civico come Moretti anche se appoggiato da partiti a caratura nazionale. «Cosa è stato chiesto in cambio? Nulla! – ribadiscono gli esponenti di Peschiera Riparte -. Non è mai stata nostra abitudine mercificare e negoziare il bene della città e dei cittadini in cambio di favori o vantaggi. Con la nuova amministrazione ci siamo invece posti a completo servizio dando la disponibilità ad un passaggio di consegne che potesse garantire continuità ai lavori avviati. Ci siamo resi disponibili a fornire suggerimenti e chiarimenti relativi ai dettagli delle convenzioni e appalti in essere così che la nuova giunta potesse lavorare con agilità e maggior consapevolezza di quanto fatto e ancora da fare. Questa opportunità però spesso non è stata colta. Peschiera Riparte non ha mai preso parte alle logiche della vecchia politica, ad accordi sottobanco presi per avere qualcosa in cambio. Peschiera Riparte non è mai andata a caccia di poltrone e non ha mai utilizzato il proprio peso politico per ottenere maggior potere e visibilità. Peschiera Riparte ha sempre agito e continuerà ad agire per garantire il conseguimento del bene comune vigilando sui contenuti delle delibere di giunta, sui progetti avviati, sul controllo degli appalti in essere, così come è compito dei consiglieri. Questo è quanto abbiamo inteso condividere con trasparenza e lealtà con la cittadinanza e con l’intero Consiglio Comunale lo scorso 28 luglio. I “10 Punti” sono un terreno comune pensato per orientare l’attività amministrativa ad una gestione responsabile della città e al buon governo. La spaccatura della maggioranza rischia di frapporsi nel raggiungimento di questi obiettivi. Peschiera Riparte attraverso l’attività dei propri consiglieri evidenzierà lo stato di avanzamento dei “10 Punti” e ne renderà participi i cittadini forti della convinzione che questo è il bene per Peschiera Borromeo ed è ciò per cui ci siamo spesi in questi anni di attività politica. Riteniamo quindi che nulla è stato fatto nelle segrete stanze a fronte anche di una chiara posizione di Peschiera Riparte già dal ballottaggio. Il Sindaco Moretti era il primo garante di quanto abbiamo sottoscritto con quelle che sarebbero poi diventate le forze di maggioranza e il terreno comune concertato nei “10 Punti” evidenzia con chiarezza che non c’è mai stato da parte nostra nessun interesse a cariche e non siamo certo stati mossi da interessi di partito nei quali la nostra lista civica non si rispecchia».

I dieci punti dell’accordo sottoscritto dal centrodestra

1. Adozione, nei primi 100 giorni, dell'impianto sostanziale del Piano di Governo del Territorio redatto dall'Amministrazione Molinari, con particolare attenzione:

-al consumo zero di suolo agricolo e alla valorizzazione dell'urbanizzato esistente, anche attraverso la rigenerazione delle aree disrnesse, quale unico ambito di trasformazione della città;

-alta trasformazione del lotto 2 - ex PII di Beliaria in ambito di forestazione urbana, tenendo conto della documentazione in possesso dell'Ente allo stato attuale;

-alle misure di dimate adapt e resilienza urbana previste per favorire la sostenibilità ambientale;

-alla visione della città dei 15 minuti, cioè come comunità di prossimità.

2. Realizzazione di un grande parco cittadino con un collegamento ciclabile tra via Carducci e via Moro con accesso al laghetto Azzurro a seguito di convenzionamento con l'attuale proprietà.

3. Confermare la vocazione a farmacie dei servizi e il mantenimento della proprietà pubblica dell'Azienda Speciale Farmacie Comunali nell'attuale assetto.

4. Portare a termine il progetto di housing sociale, secondo quanto già deliberato.

5. Completare il percorso di messa in opera del piano del Trasporto Pubblico Locale, secondo l'impianto sostanziale previsto nei progetto già condiviso con l'Agenzia del TPL, con l'impegno, ove possibile, di migliorarlo in termini di efficientamento.

6. Rivalorizzare l'area del Peschierello a Menate con la costruzione di un palanetto dello sport, pensato come struttura multisport anche nell'ottica di accoglienza della disabilità sportiva, che diventi un punto di attrazione e riferimento non solo per attività sportive, ma anche per quelle ricreative e culturali, in ragione delle possibilità finanziarie del Comune ma impegnandosi a reperire finanziamenti da destinare a tali opere.

7. Confermare e portare a termine i progetti di ampliamento, valorizzazione e tutela del patrimonio verde del nostro territorio, come, per esempio, Enjoy Carengione, ReLambro e Grande Parco Forlanini.

8. Confermare lo Sportello Lavoro, incentrando la sua azione sui percorsi di rilocazione, impiego giovanile in collaborazione con Workout e facilitazione dell'incontro tra domanda e offerta in collaborazione con le aziende del territorio, con la prospettiva di un'ottimizzazione.

9. Proseguire l'attività dl razionalizzazione del patrimonio comunale con l'individuazione di spazi pubblici, piazze e luoghi di socializzazione da mettere a disposizione della comunità e delle associazioni, includendo II Centro Civico dí San Bovio, come già previsto nel suo programma amministrativo.

10. Confermare lo stanziamento per il bilancio partecipativo e l'utilizzo del Bilancio Sociale come strumento di verifica e rendicontazione del programma, attivando anche lo strumento dei bilancio di genere, rendendolo, quindi, più Inclusivo nel principio di equità.

Oltre le firme di Antonella Parisotto e Marco Righini di Peschiera Riparte seguono le firme di Fabio del Prete per la lista Sport Ambiente & Salute; Augusto Moretti (candidato sindaco); Andrea Scarpato per la Lista civica Moretti; Mario Orfei per Forza Italia; Stefania Accosa per Fratellid'Italia; Daniele Pinna per la Lega.

Il documento reso pubblico da Peschiera Riparte

Il documento reso pubblico da Peschiera Riparte

In arrivo il PGT, Peschiera Riparte: «Se ci soddisferà lo sosterremo»

Il primo punto è di stretta attualità visto che a giorni il nuovo Piano di Governo del territorio sarà portato all’attenzione della Giunta. «Al netto di alcune novità intercorse da quando abbiamo sottoscritto l’accordo di programma, come esempio la situazione di Bellaria dove il rischio è stato ridimensionato, se il PGT portato soddisferà i punti a noi a cuore, siamo pronti a sostenerlo. Certo c’è da vedere se il vicesindaco Accosa riuscirà a ricomporre la maggioranza e avrà la forza di portarlo. I tempi sono stretti ma questa maggioranza lo deve al sindaco Augusto Moretti, è un lascito alla città, della sua visione», ha dichiarato commossa Antonella Parisotto.

«Non avevo nessuna intenzione di destabilizzare la maggioranza nelle mie dichiarazioni in consiglio comunale, ma esprimevo solo preoccupazione per come in un momento così delicato questa maggioranza sia lacerata dalla lotta per una poltrona invece che pensare, come abbiamo fatto noi, al bene della città, con estrema responsabilità»
ha dichiarato Marco Righini.

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Altri "suggerimenti" contenuti nel documento

-Confermare il CdA dell'Azienda Speciale Farmacie Comunali, almeno fino all'approvazione del nuovo Statuto, al fine di consentire la nomina del Direttore Generale in scadenza a gennaio 2022.

- Con riferimento alfa Proloco, procedere rapidamente al rinnovo dei contratto e della convenzione, In modo da poter svolgere in tempo utile eventuali iniziative per il periodo natalizio.

Giulio Carnevale