Il 31 Maggio 2015 a Segrate si vota per l’elezione del Sindaco e del rinnovo del Consiglio comunale. Il sindaco uscente, Adriano Alessandrini, eletto nel 2005 e confermato nel 2010, non è più ricandidabile avendo raggiunto i due mandati massimi fissati dalla legge. Dopo la conferma che il candidato unitario del centro sinistra sarà il Consigliere regionale Paolo Micheli sostenuto dal PD, da lista civica Segrate Nostra, Scelta Civica e la nuova formazione politica Sinistra per Segrate composta da gli attivisti di Sel e Rifondazione Comunista, la palla passa ai partiti e movimenti del centro destra che al momento appaiono divisi. Roberto Nardio, consigliere comunale ex Pdl confluito in Ncd alcuni mesi fa, è indicato al momento come possibile sintesi della coalizioni di centro destra. Roberto Nardio, 39 anni, manager nel settore sportivo, però non si sbilancia, infatti non avrebbe ancora sciolto le riserve sulla sua disponibilità alla corsa elettorale.  Guida invece il gruppo dei dissidenti locali della Lega Nord Claudio Viganò,imprenditore e commerciante segratese, è il candidato sindaco della Lega Federalista Segratese, che già da alcune settimane ha lanciato la sua offensiva elettorale presentando simbolo, programma e i nomi dei 24 candidati da mettere in lista.  Un'altra lista pronta a scendere in campo con il proprio simbolo e il proprio candidato per la corsa in solitaria è “I Like Segrate”, il movimento nato dalla fusione di Insieme per Segrate e il comitato locale di “Fare”, che ha annunciato la candidatura di uno dei suoi fondatori,il giovane Federico Figini, 25 anni, laureando in economia e consulente aziendale.