L’inutilità della stupidità
«Sono dei barbari incivili, non è così che si manifestano le proprie idee, non è violentando il patrimonio culturale e la bellezza», afferma il Sindaco di Firenze Nardella

Il sindaco Nardella placca il giovane attivista di Ultima Generazione Palazzo Vecchio Firenze
Il venerdì è sempre più il giorno simbolo delle proteste di
matrice ambientalista. Questa volta è stato preso di mira Palazzo Vecchio,
imbrattato così come nelle scorse settimane altri eventi in questo solco erano
successi. Hanno imbrattato con la vernice arancione lavabile la facciata di
Palazzo Vecchio ma sono stati bloccati dal sindaco Dario Nardella e dalla
Polizia Municipale. E per i due giovani sono scattate le denunce. «La violenza
contro l’arte, la cultura e la bellezza, che sono inermi e che nascono per il
bene dell’umanità, non può mai giustificare la battaglia per una causa, anche
la più condivisibile - afferma il sindaco Nardella -. Sono dei barbari
incivili, non è così che si manifestano le proprie idee, non è violentando il
patrimonio culturale e la bellezza». Il danno è stato arrecato da persone che
aderiscono al movimento “Ultima Generazione”, l’elemento contraddittorio ,che
emerge è anche dovuto al fatto che sul loro post di rivendicazione dell’azione
si menziona che «senza petrolio sarà dura, ma senza acqua di più». ma sapete
quanto acqua è servita per ripulire Palazzo Vecchio? Non uno, non due ma bensì
5.000 litri di acqua sono stati utilizzati per ripulire il palazzo, litri che
non serviranno per irrigare le piantumazioni, che non verranno immessi nel
circuito idrico per le necessità dei cittadini, sono litri, che in un momento di
crisi idrica, sono stati inutilmente sprecati. L’inutilità della stupidità
calza a pennello su quello che è successo perché si è arrecato uno sfregio al
patrimonio culturale italiano, si è sprecato acqua che poteva essere utilizzata
per scopi più nobili, perché alle persone sarà comminata una sanzione
amministrativa con il probabile pagamento delle spese sostenute per la pulizia
più gli oneri accessori, e perché il messaggio sulla salvaguardia ambientale
viene offuscato dal messaggio di inciviltà del gesto. Queste azioni, su un
problema importante e condivisibile, non possono essere quelle da portare
avanti perché oltre al danno, al patrimonio artistico, alla beffa, consumo di
5.000 litri d’acqua, c’è anche l’oblio dell’azione in quanto rimane impresso
nelle persone l’enfasi sulla barbaria dell’atto e non sul messaggio che si
voleva dare. Bisogna incidere sulle istituzioni (regionali, nazionali ed
europee), con manifestazioni, proposte di legge di iniziativa popolare e anche
proponendo dei referendum. Azioni come quelle che stanno succedendosi offuscano
e indeboliscono il messaggio finale che dovrebbe essere quello che serve
impegnarsi per trovare soluzioni per il problema climatico, questo messaggio
bisogna invece rafforzarlo con azioni idonee per e con il coinvolgimento
dell’opinione pubblica.
“Solo due cose sono infinite, l’universo e la stupidità
umana, e non sono sicuro della prima.” - Albert Einstein
Moreno Mazzola