Coronavirus: in Italia i malati sono 3.916, 197 i morti, 523 i guariti

Il personale sanitario sta pagando un prezzo altissimo, 250 i contagiati. Dai dati della Protezione Civile emerge che sono 2.008 i malati in Lombardia

Sono 3.916 i malati per coronavirus in Italia, con un incremento di 620 persone in più rispetto a giovedì e 197 i morti, 49 in più. Il nuovo dato è stato fornito dal commissario Angelo Borrelli nel corso della conferenza stampa alla Protezione Civile.

Dai dati della Protezione Civile emerge che sono 2.008 i malati in Lombardia, 816 in Emilia Romagna, 454 in Veneto, 139 in Piemonte, 155 nelle Marche, 57 in Campania, 24 in Liguria, 78 in Toscana, 50 nel Lazio, 28 in Friuli Venezia Giulia, 22 in Sicilia, 15 in Puglia, 9 in Abruzzo, 10 in Trentino, 12 in Molise, 16 in Umbria, 4 in provincia di Bolzano, 4 in Calabria, 5 in Sardegna, 3 in Basilicata, e 7 in Valle d'Aosta. Le vittime sono 135 in Lombardia (37 in più di ieri), 37 in Emilia Romagna (+7), 12 in Veneto (+2), 4 nelle Marche, 4 in Piemonte (+2) 3 in Liguria e uno in Lazio e Puglia. Complessivamente sono finora 4.636 i contagiati totali dal coronavirus, comprese le vittime e le persone guarite. Quanto ai tamponi, ne sono stati eseguiti 36.359, dei quali oltre quasi 30mila in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.

"E' molto importante che noi siamo un Paese pilota; come vedete dai dati, anche europei, altri Paesi sono in una fase della curva epidemica più precoce rispetto a quella che viviamo noi, ma è uno scenario che dovremo prepararci ad affrontare come uno scenario europeo". Così rispondendo all'ANSA il presidente dell'Istituto superiore di sanità (Iss) Silvio Brusaferro, dopo la quotidiana conferenza stampa alla Protezione civile a Roma.

Sono 523 i guariti dal coronavirus in Italia, 109 in più rispetto a ieri.

"Tra il personale sanitario esposto, si tratta di una quota sopra le 200-250 persone, che vengono valutate, sia positivi che contatti stretti: nei prossimi giorni avremo un quadro più preciso" ha anche detto il presidente dell'Istituto superiore di sanità (Iss) Silvio Brusaferro rispondendo a una domanda. "E' decisivo avere personale sanitario in linea per la qualità dell'assistenza", ha aggiunto.

"Sono 462 i malati ricoverati in terapia intensiva per coronavirus, 111 in più rispetto a giovedì ha evidenziato Borrelli. Di questi 462 ben 309 sono in Lombardia, che ha avuto un incremento in un giorno di 65 casi. Sono invece 2.394 i malati con sintomi ricoverati e 1.060 quelli in isolamento domiciliare.

In generale, il numero di malati di coronavirus in Italia è aumentato del 18,8% da giovedì passando da 3.296 a 3.916 (+620). I morti sono aumentati del 33,1% passando da 148 a 197 (+49). Rispetto al totale dei contagiati la percentuale di morti è del 4,25%. È quanto risulta dai dati resi noti dalla Protezione Civile. I guariti sono aumentati nelle ultime 24 ore del 26,3% (+109 passando da 414 a 523 persone), con un'incidenza sul totale dell'11,28%. Infine, l'aumento dei malati in terapia intensiva è del 31,7% (+111, passando da 351 a 462 ricoverati).

"La situazione varia a livello geografico e le misure devono essere proporzionate alla luce della situazione specifica a cui si riferiscono. Al momento l'Italia è il paese più colpito dall'epidemia tra tutti gli stati membri e sta adottando misure specifiche. Queste misure devono essere viste e analizzate alla luce della situazione alla quale si riferiscono che in questo caso è seria", in "alcune zone dell'Italia". Così il Commissario europeo alla Gestione della crisi Janez Lenarcic. "Altri paesi dovrebbero guardare all'esperienza italiana e prepararsi, potrebbero esserci situazioni simili in Europa presto", aggiunge. (Ansa)