Ponte sull’Adda: via libera al raddoppio, si sblocca l’iter fermo da mesi

Vertice a Cremona: entro pochi giorni superati gli ultimi ostacoli per fare il bando entro il 2025

Dopo mesi di stallo, il progetto per il raddoppio del ponte sull’Adda lungo la Paullese può ripartire. Grazie a un vertice decisivo a Cremona, la Provincia ha annunciato che a breve verranno soddisfatte le richieste tecniche e burocratiche avanzate dal Ministero dell’Ambiente, permettendo il passaggio al Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) e la messa a bando per il 2025. Il progetto, fermo dallo scorso maggio, era rimasto bloccato a causa di alcune prescrizioni tecniche e di un’integrazione progettuale per un costo di 25mila euro, somma che la Provincia di Cremona si è ora impegnata a coprire. La Regione Lombardia ha già stanziato 30,7 milioni di euro, coprendo la maggior parte del costo del progetto, mentre il completamento delle procedure permetterà finalmente di avviare i cantieri. Il raddoppio del ponte sull’Adda non solo migliorerà la viabilità lungo una delle arterie strategiche della zona, ma includerà anche la valorizzazione del vecchio ponte in mattoni, oggi inutilizzato. Questo verrà recuperato e destinato al transito di mezzi agricoli, offrendo così un ulteriore servizio alle comunità locali. Ora, con il completamento delle procedure in vista e il sostegno della Provincia e della Regione, i cittadini della zona possono finalmente intravedere la fine di un percorso burocratico lungo e complesso.