Prorogato il divieto di accesso alle aree naturalistiche del Parco Agricolo Sud Milano

Il provvedimento si è reso necessario al fine di tutelare la pubblica incolumità alla luce delle previsioni di ulteriori eventi climatici estremi

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Città Metropolitana rende noto che, a partire dal 28 agosto, è stato prorogato il divieto di accesso a tutte le aree naturalistiche di proprietà del Parco Agricolo Sud Milano, recintate e aperte, per ragioni di sicurezza e di salvaguardia dell’incolumità, sino al 15 settembre. Il provvedimento è stato adottato per consentire il completamento dei controlli già programmati ed in corso di esecuzione a seguito della violenta ondata di maltempo delle scorse settimane e alla luce delle previsioni di ulteriori eventi climatici estremi.  Nello specifico, le aree interessate dalla proroga del divieto d’accesso sono: Carengione - Peschiera Borromeo, Fontanile Nuovo di Bareggio, Fontanile Rile - Settala, Laghetto Gambarino - Rosate e Vernate, Lago di Basiglio, Lamberin di Opera, Lanca Pizzabrasa - Pieve Emanuele, Oasi di Lacchiarella, Parco dei Fontanili di Rho, Sorgenti della Muzzetta - Rodano e Settala e la Zona umida di Pasturago – Vernate.