Raddoppio Paullese: i sindaci si incontreranno il 1° febbraio per discutere dei fondi mancanti

Il meeting, presso l’assessorato regionale alla Mobilità, si concentrerà sul reperimento delle risorse ancora da stanziare per completare la riqualificazione (tratto lodigiano e ponte di Bisnate)

Al momento mancano all’appello circa 16mln di euro

I sindaci della Paullese si troveranno al Pirellone per discutere dell’avanzamento dei lavori per il raddoppio dell’ex S.S. 415, con particolare focus sui finanziamenti ancora mancanti. Dopo le buone notizie riguardo il secondo lotto della strada, i cui lavori sono di fatto stati sbloccati dalla delibera del CIPE recentemente pubblicata in Gazzetta Ufficiale, ancora grosse incertezze permangono riguardo il tratto lodigiano (da Zelo sino a Spino d’Adda) e il ponte sull’Adda a Bisnate. Per quanto riguarda il viadotto, infatti, il costo stimato per la riqualificazione si attesta attorno ai 17mln di euro ma, al momento, ne sono stati stanziati 16, per cui all’appello manca ancora 1mln. Circa il tratto lodigiano dell’arteria, invece, cioè quello compreso dal ponte stesso alla rotonda di Zelo-Paullo, il raddoppio prevede un costo stimato pari a 23mln di euro, dei quali, però, al momento ne sono disponibili solo 8. Nel complesso, quindi, per poter finanziare i lavori di raddoppio nei tratti ancora scoperti, sarà necessario trovare e mettere sul piatto ulteriori 16mln di euro. Proprio alla luce di questo stato di cose, l’assessore lombardo ad infrastrutture e Mobilità, Alessandro Sorte, ha convocato i sindaci dell’asse della Paullese e i presidenti delle Provincie di Lodi e Cremona per fare il punto della situazione. «Ritengo necessario fare il punto sull’avanzamento progettuale e attuativo dei lavori di riqualifica e potenziamento della Paullese – recita la nota inviata da Sorte ai suoi interlocutori -. A tal fine è convocato per il giorno 1 febbraio, alle 11, specifico incontro del Tavolo Regionale di Coordinamento Paullese». A questo punto non resta che attendere gli esiti del summit in programma per i prossimi giorni, nella speranza che da esso possano emergere risposte alle esigenze lamentate ormai da lungo tempo sia dai viaggiatori che dalle stesse Amministrazioni locali.
Redazione Web