Le intenzioni sono quelle che li hanno resi famosi nelle diverse iniziative a favore dell’ambiente e della sostenibilità che i due peschieresi mettono in campo tutto l’anno: raccogliere una montagna di rifiuti, sensibilizzando l’opinione pubblica e le Istituzioni. Stavolta lo hanno fatto in 30 ore senza mai fermarsi, per stabilire un nuovo record. Sabato 17 e domenica 18 novembre Simone Riva, il celeberrimo “Turista spazzino” e Raffaele Brattoli il famoso “iron man” degli ultra runner, fondatore della onlus Charity in the World hanno ripulito le aree verdi di Mombretto a Mediglia. Quello che durante la maratona ecologica hanno raccolto e accatastato ha veramente dell’incredibile:  elettrodomestici, lavatrici, biciclette, apparecchiature elettroniche, pneumatici, bidoni di oli esausti, materiale edilizio, e tanto tanto altro. «Lo facciamo per sensibilizzare l’opinione pubblica – spiega Simone Riva -, il nostro mondo è ricoperto di rifiuti. Insieme possiamo cambiare il mondo».
«Questa manifestazione che il comune di  Mediglia ha supportato con l’ausilio dell’ufficio ecologia e soprattutto dell’azienda affidataria del servizio, Sangalli - spiega il sindaco di Mediglia Paolo Bianchi -, ha voluto porre ancora una volta l’attenzione sulla mancanza di senso civico per quanto riguarda il rispetto dell’ambiente. Molto spesso capita che siano cittadini provenienti da altri comuni gli autori dell’abbandono indiscriminato di rifiuti, le numerose stradine di campagna sono terreno fertile. Oggi non è la prima volta che grazie all’impegno e senso civico del turista spazzino e del runner Raffaele Brattoli, Mediglia ancora una volta dimostra questa inciviltà. Unire il senso civico con un record sportivo danno Il senso di un’appartenenza ad una comunità nella massima accezione del termine».
I rifiuti una volta divisi per tipologia saranno smaltiti dall'appaltatore comunale.