Aggredito con una bottigliata in testa: 34enne di Melegnano finisce in ospedale

L’aggressore, tutt’ora ricercato, assieme ad un’altra persona viaggiava a forte velocità a bordo di un’auto. Il 34enne, assieme ad un gruppo di amici, gli aveva intimato di rallentare. Da qui l’aggressione “punitiva”

Ha dovuto ricorrere alle cure del Pronto soccorso dell’ospedale Predabissi, dopo essere stato colpito da una bottigliata in testa sferrata da un facinoroso tutt’ora ricercato dai Carabinieri. Protagonista della brutta avventura è stato un 34enne di Melegnano che, nella notte tra venerdì 27 e sabato 28 agosto, assieme ad alcuni amici stazionava in via Monte Grappa. In quel frangente è sopraggiunta un’auto con a bordo due persone. Data l’alta velocità di marcia, il gruppo di giovani ha intimato all’autista di rallentare: tanto sarebbe bastato per far scattare l’aggressione “punitiva”. Una manciata di metri dopo, infatti, i due individui hanno parcheggiato la vettura, sono scesi dall’abitacolo e si sono avvicinati con fare minaccioso al gruppetto di amici. Uno degli sconosciuti, in evidente stato di alterazione alcolica, si è fatto avanti brandendo una bottiglia, che ha infanto sul capo del malcapitato melegnanese. Mentre quest’ultimo, con la fronte insanguinata, è stato subito soccorso dagli amici, i due balordi se la sono data a gambe, facendo perdere le proprie tracce. In loco sono giunti i soccorritori del 118 e i Carabinieri della stazione locale, che hanno raccolto le testimonianze dei presenti ed avviato le indagini del caso. Il paziente, dopo essere stato medicato con due punti di sutura, è stato dimesso con una prognosi di 5 giorni. 

Iscriviti alla Newsletter settimanale di 7giorni, riceverai  le ultime notizie e il link dell'edizione cartacea in distribuzione direttamente nella tua casella di posta elettronica. Potrai così scaricare gratuitamente il file in formato PDF consultabile su ogni dispositivo.