Vigili del fuoco in azione a Melegnano per due volte nello stesso giorno e sempre per lo stesso motivo, cioè una fuga di gas. Il primo allarme era scattato attorno alle 10:00 del mattino di lunedì 16 maggio in via Volturno, dove una 40enne impegnata nelle faccende domestiche aveva tranciato accidentalmente un tubo del gas in cucina. La fuoriuscita di metano aveva rapidamente saturato tutto l’appartamento stesso e si era propagato anche all’abitazione confinante. I vigili del fuoco, giunti con urgenza da Lodi, avevano compiuto tutte le rilevazioni del caso, confermando che anche una piccola scintilla avrebbe potuto generare una deflagrazione con conseguenze molto gravi. Uno scenario in tutto e per tutto simile si è ripetuto nuovamente solo poche ore dopo, precisamente attorno alle 19:00, questa volta però in via XXII Marzo. In questo caso l’allarme è stato lanciato dai residenti di una palazzina che avevano notato un forte odore di gas provenire da un appartamento in quel momento vuoto. I vigili del fuoco di Lodi sono quindi nuovamente giunti a Melegnano e, come avvenuto in mattinata, sono entrati nell’abitazione in questione con maschere anti-gas e speciali apparecchi di rilevazione. Dopo accurate analisi i pompieri hanno confermato come il gas fosse fuoriuscito a causa del malfunzionamento del piano cottura e che, anche in questo caso, il metano avesse saturato l’intero ambiente, generando un forte rischio di esplosione. Esattamente come accaduto in mattinata, è stato nuovamente richiesto l’intervento dei tecnici Mea e, nel volgere di poco tempo, l’allarme è definitivamente rientrato. In entrambe le emergenze fortunatamente nessun melegnanese è rimasto intossicato, per cui l’intervento del 118 non si è rivelato necessario.