Ha chiesto a un amico di tenere d’occhio la sua fidanzata, una 25enne spagnola, mentre lui doveva assentarsi per qualche giorno per motivi di lavoro. L’amico, però, lo ha preso decisamente alla lettera, finendo per segregare la giovane donna. Il commerciante 48enne S.L., originario della Sicilia ma residente a Milano, nei giorni scorsi è stato denunciato per sequestro di persona mentre il conoscente, il suo coetaneo L.S., è stato arrestato per il medesimo reato. Secondo S.L., che ha numerosi precedenti penali alle spalle, la sua fidanzata è “troppo bella” e così, temendo che avrebbe potuto tradirlo durante la sua assenza, ha chiesto a L.S. di vigilare su di lei. Quest’ultimo, che ha anch’esso diversi precedenti per vari reati tra cui minacce, violenza e resistenza a pubblico ufficiale e truffa, ha pensato bene di stabilirsi nell’appartamento condiviso dalla coppia in viale Abruzzi 67, dove per 2 giorni ha letteralmente segregato la giovane, impedendole di uscire e di avere contatti con il mondo esterno. Al termine del secondo giorno di segregazione, però, approfittando di un momento di ebbrezza alcolica del suo carceriere, la 25enne è riuscita a telefonare a un’amica, che a sua volta ha contattato i carabinieri. In loco sono giunti gli uomini del nucleo Radiomobile che alle 3:00 del mattino hanno fatto irruzione nell’appartamento, liberando la giovane spagnola e traendo in arresto L.S., mentre il fidanzato della ragazza è stato denunciato a piede libero. In base ai primi accertamenti effettuati dai carabinieri, durante i giorni di segregazione la 25enne non avrebbe subito violenze.

Redazione Web