Milano: ciclista investito e ucciso da un autoarticolato

Le associazioni: «Necessario un provvedimento a tutela di ciclisti e pedoni, per costruire una vera "città delle persone", prima che dei mezzi e delle merci»

Un ciclista è stato investito e ucciso da un camion a Milano. L'incidente è avvenuto lunedì 8 maggio alle 10:40 in via Comasina, all'angolo con via Novate. Il ciclista dopo l'impatto col mezzo pesante è stato portato in codice rosso all'ospedale Niguarda dove poco dopo è deceduto a causa delle ferite riportate. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l'uomo, un cittadino cinese di 55 anni residente a Cormano, è stato trascinato per circa 300 metri mentre stava percorrendo via Comasina in direzione centro città, con la bici che circolava alla destra dell'autocarro. Dai primi elementi raccolti, probabilmente il ciclista non stava utilizzando la pista ciclabile presente ma su questo punto sono in corso ulteriori accertamenti. L'autocarro durante la svolta a destra ha urtato la bicicletta con la parte anteriore. «La Giunta deve predisporre e approvare urgentemente un piano d'emergenza per rendere tutte le strade di Milano più sicure entro il 1° luglio 2023». Così si sono espresse in una nota congiunta numerose associazioni milanesi a seguito del sinistro che è costato la vita al ciclista 55enne. «Tristezza e rabbia, sono i nostri sentimenti oggi perché la Giunta Sala non si muove con l'urgenza necessaria per impedire che ci siano nuove vittime e per costruire una vera "città delle persone", prima che dei mezzi e delle merci. L'Ordine del Giorno per limitare la circolazione dei camion, approvato dal consiglio comunale di Milano la settimana scorsa, va nella giusta direzione per proteggere pedoni e ciclisti, ma senza l'approvazione di una delibera di Giunta e una determina rimane solo una presa di posizione del tutto priva di efficacia».