Milano, imam licenziato occupa la moschea di viale Jenner con un gruppo di fedelissimi
Tensione al centro culutrale islamico milanese, contrasti fra i fedeli hanno portato una trentina di musulmani a forzare la serratura
04 agosto 2018
Momenti di tensione si sono verificati venerdì sera 3 agosto a Milano nella storica moschea di viale Jenner
per contrasti nati all'interno della comunità musulmana. Secondo quanto riferito dai
carabinieri, è stata un'azione dimostrativa senza feriti. È accaduto intorno
alle 18.30 quando un gruppo di circa 20-30 musulmani, capeggiati da un imam egiziano 47enne
- licenziato oggi dai vertici dell'Istituto culturale islamico di viale
Jenner - dopo aver forzato la porta di accesso, si sono introdotti
nell'istituto per pregare. L'iniziativa sarebbe stata motivata dal
licenziamento della guida spirituale, che ha suscitato la protesta dei
suoi sostenitori. Sul posto la Digos che sta procedendo a
identificazioni e accertamenti insieme ai carabinieri del Nucleo
informativo.
04 agosto 2018