Sono tutti salvi i 156 cani e i 145 gatti ospiti del Parco Canile di Milano, evacuati dopo l’allagamento della struttura avvenuto nei giorni scorsi, a seguito dell’esondazione del Lambro. 116 cani si trovano in cinque diversi canili nei comuni vicino Milano, 20 sono ospitati da volontari, mentre altri 20 per i quali erano già in corso le procedure di adozione ora sono a casa dei loro nuovi padroni. Dei 145 gatti, anch’essi tutti in buone condizioni, 20 si trovano presso le case di volontari mentre tutti gli altri sono custoditi da associazioni che collaborano con il Comune. Al momento sono in corso i lavori per mettere in sicurezza l’area. «Devo ancora una volta ringraziare di cuore tutti gli operatori e i volontari che si sono prodigati per salvare i nostri amici a quattro zampe – ha dichiarato l’assessore con delega alle Politiche Animali, Chiara Bisconti - così come ringrazio anche tutti quei cittadini che ci stanno dando una mano. Voglio ricordare che si è agito da subito, davanti a una situazione eccezionale. L’acqua si è portata via le scorte di cibo, tutti i medicinali e ha danneggiato irrimediabilmente tutta l’attrezzatura veterinaria. Ora è il momento di rimboccarsi le maniche e rimettere a posto il Parco Canile». L’episodio ha innescato una polemica a distanza tra il Comune e Gianluca Comazzi, consigliere comunale in quota Forza Italia, che aveva riportato la notizia di alcuni gatti dispersi e aveva accusato l’assessore Bisconti di non essersi recata in visita alla struttura. Entrambe le circostanze, però, sono state seccamente smentite da palazzo Marino.