Peschiera Borromeo, il 26 luglio un sit-in contro la tendopoli

Il Comitato dei cittadini contrario alla tendopoli dove verranno ospitati 300 profughi, ha organizzato una manifestazione in via Oriana Fallaci a partire dalle ore 17.45 di martedì 26 luglio

Foto aerea dell'ex base dell'aeronautica

Foto aerea dell'ex base dell'aeronautica

«70/80 rifugiati collocati nelle diverse frazioni sarebbero numeri sostenibili»

Peschiera Borromeo – Martedì 26 luglio, a partire dalle ore 17.45 in via Oriana Fallaci, avrà luogo un presidio e una manifestazione di protesta nei confronti della tendopoli. Ad organizzare il sit-in è stato il Comitato di cittadini “No alla tendopoli dei 300 di Peschiera, contrari alla decisione del Prefetto di destinare 300 uomini richiedenti asilo nell’ex base dell’aeronautica, sita in via Fallaci nella frazione di Bellaria. 

In una nota pubblicata sulla pagina Facebook del Comitato si legge: «Il Comune di Peschiera ha avviato la predisposizione di un piano per l'accoglienza diffusa, ma il numero è comunque altissimo, è improponibile. Una tendopoli di oltre 300 unità non ha nulla a che vedere con la solidarietà e l'accoglienza ma avrebbe i connotati di un vero e proprio LAGER, anche alla luce del fatto che l'ex caserma abbandonata non è servita di acqua corrente, riscaldamento, luce e lo stretto necessario per alloggiare esseri umani in maniera decorosa, tutti in tenda, al caldo in estate e al freddo in inverno. 
È necessario: far sentire la voce di TUTTA la cittadinanza, a prescindere dal credo politico, per convincere il Prefetto di Milano a rivedere la sua scelta o almeno ridimensionarla nei numeri, e di predisporre un'accoglienza VERA, distribuita in maniera più equa e umana, in linea con le possibilità del Comune di Peschiera. Se è vero che il Ministro degli Interni calcola che ogni 1000 abitanti vadano ospitati 3 richiedenti asilo, dovremmo accoglierne al massino 75. La nostra città ne ospita già 43, e il numero al momento non ha causato grossi problemi, dimostrando che dove i numeri non sono altissimi, l’accoglienza è possibile. Peschiera ha una grande tradizione sociale e solidale, 70/80 rifugiati, collocati nelle diverse frazioni della città sarebbero numeri sostenibili, senza creare occasioni per scontri sociali pericolosi. Abbiamo l’obbligo di Supportare le azioni degli Amministratori del territorio, affinché ottengano dal Prefetto l’invio di un numero di profughi congruo con le possibilità dei comuni, rinunciando così all’idea di istituire una tendopoli nel comune di Peschiera Borromeo. 
Chiediamo quindi alla cittadinanza TUTTA, di Peschiera Borromeo e comuni limitrofi, di partecipare in massa alla manifestazione indetta per martedì 26 luglio 2016, a partire dalle ore 17:45 nei pressi della caserma della frazione di Bellaria (sulla Sp Paullese, di fronte alla Coop) per scongiurare questa scelta FOLLE per la qualità della vita sia dei cittadini, sia dei profughi. Sono invitate tutte le forze politiche senza esclusione alcuna, le associazioni, i comitati e tutti i cittadini. Il Comitato dei cittadini. "No alla tendopoli dei 300 a Peschiera"».